Nell’ultima settimana di dicembre INPS prosegue con i pagamenti non conclusi durante la precedente settimana e avvia quelli nuovi, come la liquidazioni delle pensioni.
La settimana scorsa la Protezione Civile e Poste Italiane hanno reso note le date in cui saranno liquidate le pensioni di gennaio 2022. Anche questa volta è previsto il pagamento anticipato e scaglionato sulla base delle iniziali dei cognomi in modo da favorire il distanziamento in chiave anti-Covid:
Iniziali del Cognome | Date di pagamento |
A-B | lunedì 27 dicembre |
C-D | martedì 28 dicembre |
E-K | mercoledì 29 dicembre |
L-O | giovedì 30 dicembre |
P-R | venerdì 31 dicembre |
S-Z | lunedì 3 gennaio 2022 |
Per chi ha invece il conto corrente bancario l’attesa dovrà protrarsi fino al 3 gennaio 2022. E’ questa infatti la data in cui la pensione sarà pagata ai correntisti delle Banche.
Riprendono anche i pagamenti dell’Assegno temporaneo figli relativamente alla mensilità di novembre 2021, per tutti coloro che non hanno ricevuto liquidazioni nei giorni successivi.
Riprendono, in particolare con date che vanno dal 27 dicembre al 29 dicembre:
Proseguono in questa settimana i pagamenti residui della mensilità di dicembre del Rdc o Pdc per coloro, e non sono pochi, che l’hanno ricevuta puntualmente la settimana scorsa (prime disponibilità il 20 dicembre).
Secondo quanto raccolto da TuttoLavoro24.it le ricariche sono attese da questi percettori proprio in questa settimana dal 27 al 30 dicembre, con la prime elaborazioni attese proprio per il 27. Se consultando il proprio Cassetto Previdenziale o l’APP Rdc non appaiono nuove date è consigliabile per i percettori chiamare immediatamente INPS per segnalare il perdurare del blocco.
Il Bonus ex Renzi o anche Trattamento Integrativo, noto anche come Bonus Irpef 100 euro viene corrisposto anche a dicembre 2021.
Si ricorda a tutti che stiamo parlando del vecchio Bonus Renzi di 80 euro maggiorati di 20 euro dal Governo Conte nel 2020. Esso viene erogato direttamente dall’Inps per chi riceve le prestazioni previdenziali come NASpI o ha ricevuto la Disoccupazione agricola. Il pagamento è effettuato con le stesse modalità con cui si ricevono le prestazioni da Inps.
Il requisito principale, lo ricordiamo, è avere un reddito inferiore ai 28mila euro annuali. Oltre questo limite reddituale l’importo del Bonus decresce fino ad azzerarsi con l’avvicinarsi ai 40 mila euro.
Le prime date di disponibilità del Bonus ex Renzi sono state il 20 e 21 dicembre. Segnaliamo ai nostri lettori che gli importi potrebbero essere diversi dalle aspettative: per capire il perchè invitiamo a cliccare qui.
Il Bonus ex Renzi – Trattamento integrativo ci risulta essere in pagamento anche per i braccianti agricoli nelle date che vanno fino al termine di dicembre: per approfondire clicca qui.
Il pagamento dell’Assegno al nucleo familiare numeroso, anche detto Bonus 3° figlio, è previsto a partire dal 27 dicembre. Si tratta del sussidio destinato alle famiglie con 3 o più figli minori, concesso dal Comune di residenza e pagato da Inps.
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