“Il decreto Milleproroghe , oppure un altro provvedimento purché assunto dal Cdm con la necessaria urgenza, deve estendere la cassa Covid almeno sino alla fine dell’emergenza sanitaria”. A chiederlo è Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, che in una nota rileva come “il peggioramento della situazione sanitaria stia purtroppo creando nuovi e seri problemi per numerose aziende che, nella migliore delle ipotesi, hanno avuto appena il tempo per riprendersi e in tanti casi non sono neanche riuscite a intraprendere la strada della risalita”.
Pertanto, per il sindacato di via Po, “è necessaria e urgente una proroga delle settimane di cassa integrazione con causale covid che sposti la attuale scadenza del 31 dicembre 2021 almeno al 31 marzo 2022, in coincidenza con la proroga dello stato di emergenza per salvaguardare il reddito di decine di migliaia di lavoratori ”.
La legge di bilancio, ricorda Sbarra, “ha opportunamente stanziato a tal fine 700 milioni di euro, rinviando la regolamentazione ad altro provvedimento normativo. Per questo, la Cisl ha chiesto da tempo al Ministro del lavoro di mettere in campo una norma ad hoc che, vista l’urgenza, potrebbe essere inserita nel Decreto Milleproroghe, in via di pubblicazione o in analogo provvedimento . Bisogna accelerare per dare subito certezze a lavoratori, famiglie e imprese”.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it