“Aspettiamo le decisioni che assumerà il governo il prossimo 5 gennaio. Sarebbe anche opportuno un confronto con le parti sociali. L’andamento dei contagi in tutte le regioni mette a rischio non solo la tenuta del nostro sistema sanitario ma la stessa ripartenza economica. La posizione della Cisl è chiara: va sostenuta ancora di più la diffusione dei vaccini nei luoghi di lavoro e va considerata anche l’opportunità di introdurre con una norma di legge l’obbligo per tutti. Dire di si al vaccino significa dire di si alla vita, proteggere la salute propria e quella degli altri e accelerare la ripresa. E’ un atto di responsabilità”
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Fonte: cisl.it