Aiuti Covid 2022 turismo e stagionali, a metà gennaio nuovo “Decretino Sostegni”: ecco perchè

ROMA – Mentre il Governo rinvia la discussione su uno scostamento di Bilancio a febbraio (clicca qui), si apprende che nel mese di gennaio ci potrà essere un primo intervento con nuovi aiuti Covid ma a favore delle sole imprese del turismo.

Un intervento di “qualche centinaia di milioni” di euro, scrive Il Sole 24 Ore in edicola oggi, chiaramente insufficienti per garantire un ristoro dignitoso alle stesse categorie economiche costrette a chiusura per decreto (discoteche, spettacoli, ecc.) o per calo dell’attività, o quarantene, come bar, ristoranti, organizzatori di eventi, ecc.

Ecco quanto si legge sull’edizione odierna del quotidiano economico:

“Prima che Montecitorio si vesta a festa per il rito del Quirinale, e dunque prima del 24 gennaio, arriverà un altro provvedimento legato all’emergenza economico sanitaria: attorno alla metà di gennaio il Cdm si riunirà per dare il via libera al nuovo decreto sostegni per le attività che ancora risentono della crisi covid a partire dal turismo. Si tratta in ogni caso di qualche centinaia di milioni, senza necessità di votare un altro scostamento di bilancio”.

Dunque un ‘decretino’ arriverà già dal mese di gennaio, e porterà aiuti – secondo quanto si legge – solo per gli imprenditori e lavoratori autonomi. Più difficile, visto lo scarso stanziamento finanziario annunciato di poche centinaia di milioni – di fatto un “decretino” un intervento a favore di stagionali e lavoratori dello spettacolo, intermittenti. Tutto – come detto – sembra essere rinviato a febbraio.

Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!

Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.

Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.

RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].