Contagio o quarantena del figlio, Inps paga in questi casi

Il Decreto Fisco-Lavoro aveva previsto il congedo parentale Covid per il contagio o la quarantena del figlio fino al 31 dicembre 2021.

Ora, ricorda Inps con il Messaggio n. 74, la Legge di Bilancio per il 2022 ha prorogato questo tutela economica fino al 31 marzo 2022.

Ma vediamo in quali casi si applica.

Contagio o quarantena del figlio: quando si ha diritto il congedo

Ha diritto al “Congedo parentale SARS CoV-2” pagato dall’Inps nella misura del 50% della retribuzione, il genitore che sia anche lavoratore a queste condizioni:

  • deve trattarsi di un contagio da Covid19
  • oppure una quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi,
  • riguarda figli che siano conviventi;
  • riguarda figli che siano minori di anni 14,
  • dura per il periodo (o parte di esso) dell’infezione da SARS CoV-2 o della quarantena da contatto del figlio, ovunque avvenuto, nonché alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza o di chiusura dei centri diurni assistenziali.

Restano ferme tutte le indicazioni contenute nella citata circolare n. 189/2021 sia per figli conviventi minori di anni 14, sia per figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104: in quest’ultimo caso non si tiene conto infatti dei limiti di età e dalla convivenza con il genitore richiedente.

Ricorda Inps che in mancanza di una prestazione lavorativa da cui astenersi il diritto al congedo non sussiste.

Contagio o quarantena del figlio: domanda INPS

La domanda, già attiva nel portale dell’Istituto, deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso uno dei seguenti canali:

  • tramite il portale web dell’Istituto www.inps.it, nell’ambito dei servizi per presentare le domande di “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”, se si è in possesso di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di almeno II livello, della Carta di identità elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • tramite il Contact center integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  • tramite gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.

Si confermano le indicazioni sulla modalità di presentazione delle domande relative al “Congedo parentale SARS CoV-2” per lavoratori dipendenti che sono state fornite con il messaggio n. 4564 del 21 dicembre 2021.

Contagio o quarantena del figlio: domanda INPS per lavoratori autonomi

Secondo quanto scrive Inps al momento non è possibile per i lavoratori autonomi fare domanda.

Tra qualche giorno, con un altro messaggio, all’esito del rilascio degli aggiornamenti in corso sulla relativa procedura, saranno comunicate le modalità per la presentazione delle domande di “Congedo parentale SARS CoV-2” anche per genitori lavoratrici e lavoratori autonomi iscritti all’Inps e per quelli iscritti alla Gestione separata.

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