Covid, Scuole allo stremo: saltato tracciamento contagi, servizio pubblico a rischio


ROMA – Dalle istituzioni scolastiche di tutto il territorio nazionale giungono in queste ore segnali allarmanti rispetto alla gestione dei casi di positività tra gli alunni e il personale. I messaggi rassicuranti del ministro dell’Istruzione sull’andamento della pandemia contrastano con la reale situazione di scuole ormai allo stremo.

E’ quanto scrive Flc, il sindacato del personale scolastico aderente a Cgil, in una nota diffusa in mattinata.

Situazione “prevedibile”, scrive il sindacato di Via Leopoldo Serra, ad una settimana dalla ripresa delle lezioni si stanno moltiplicando le classi con alunni positivi

Nella primaria sono saltati i tracciamenti con testing che le ASL non riescono più a garantire, nella secondaria l’autosorveglianza si sta rivelando troppo gravosa e persino inutile a causa dell’incalzare dei contagi che stravolgono ogni tentativo di assicurare la continuità del servizio di istruzione.

I dirigenti scolastici e le scuole sono abbandonati a loro stessi, tra la scelta irresponsabile di aver scaricato sugli istituti la gestione delle quarantene creando peraltro forte conflittualità tra scuola e famiglie e l’inaccettabile il silenzio del MIsui dati ufficiali della pandemia nelle classi, mai forniti, nonostante le pressanti richieste della nostra organizzazione.

Un modo concreto di uscire da questa situazione è convocare subito il tavolo congiunto – questo chiede FlcCgil – per esaminare i dati reali sui contagi nelle classi e uscirne con soluzioni condivise.

La FLC Cgil ha inviato al Ministro una richiesta di convocazione urgente affinché, a norma di contratto, vengano forniti i dati che il ministro è obbligato da precise clausole negoziali a mettere a disposizione del Sindacato. Infatti, poiché esiste un protocollo condiviso, secondo le regole del confronto, che è un preciso istituto contrattuale, il Ministro ha l’obbligo di garantire la trasparenza dei dati.

Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!

Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.

Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.

RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].