ROMA – Arrivano notizie di una disponibilità del Governo a valutare l’ampliamento dei bonus contributivi per facilitare l’accesso alla pensione da parte di chi non gode di periodi di copertura continuativi, come i giovani, i precari, le donne.
Lo si apprende da una nota del sindacato UIL in cui si legge di un incontro politico, tenutosi ieri, durante il quale “i rappresentanti del governo hanno valutato le proposte avanzate la scorsa settimana dal sindacato per costruire una pensione dignitosa per i giovani“.
“In particolare, – continua la nota – si lavora sulla valorizzazione dei contributi versati e la definizione di un bonus di contribuzione virtuale, ex post, per i lavoratori e le lavoratrici con carriere più fragili, che copra i periodi di formazione, di disoccupazione e di cura della famiglia. Si è registrata la disponibilità a valorizzare la maternità ai fini previdenziali e per l’anticipo pensionistico”.
Durante le riunione la UIL ha presentato anche delle proposte “sul rilancio delle adesioni alla previdenza complementare attraverso lo strumento del silenzio assenso, accompagnato da una campagna informativa istituzionale”.
Non tutti i temi e le soluzioni sono state esaurite in questa riunione, per cui ”il confronto continuerà nekle prossime settimane. La Uil ritiene indispensabile mantenere il calendario degli incontri previsti per arrivare a definire interventi condivisi di modifica alla legge Fornero da inserire nel prossimo Def”, che sarà varato il prossimo aprile.
In quell’occasione si vedrà se il Governo Draghi vorrà concretamente dare attuazione alle promesse di una riforma della legge Fornero.
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