Busta paga aumenti febbraio 2022: ecco per quali lavoratori

Nuovi aumenti in busta paga per i lavoratori di diversi settori produttivi con la busta paga di febbraio 2022. Si tratta di aumenti che riguardano i minimi retributivi (che si vedono sulla parte alta del cedolino paga) oppure l’erogazione di importi a titolo di Una tantum (che si vedono nella parte centrale del cedolino).

Ma vediamoli nel dettaglio divisi, come sempre, per settore e per CCNL di riferimento.

Busta paga aumenti febbraio 2022: artigiani alimentari panificazione

Il 6/12/2021 è stato firmato il contratto collettivo delle aziende artigiane dell’alimentazione e panificazione. Niente aumenti sui minimi retributivi sul cedolino paga di febbraio ma ci sarà l’erogazione di un elemento economico Una tantum.

A copertura del periodo di carenza contrattuale (1° gennaio 2019 – 31 ottobre 2021) ai soli lavoratori in forza alla sottoscrizione dell’accordo 6 dicembre 2021 è erogato un importo una tantum pari a € 140, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.

L’erogazione avverrà in due rate:

– € 70 con la retribuzione di febbraio 2022;

– € 70 con la retribuzione di aprile 2022.

Agli apprendisti l’importo è corrisposto, alle medesime decorrenze, nella misura del 70%.

L’una tantum è comprensiva dei riflessi sugli istituti retributivi diretti e indiretti, di origine legale o contrattuale ed è esclusa dalla base di calcolo del t.f.r. Eventuali importi corrisposti a titolo di futuri aumenti contrattuali vanno considerati anticipazioni dell’una tantum fino a concorrenza, tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione di novembre 2021.

Busta paga aumenti febbraio 2022: industria Pelli e Cuoio

Elemento di garanzia retributiva in arrivo per i lavoratori dell’industria di trasformazione Pelli e Cuoio. L’ultimo accordo di rinnovo prevede che a favore dei lavoratori dipendenti da aziende prive di contrattazione aziendale o territoriale, che non abbiano percepito altri trattamenti economici individuali o collettivi, oltre a quanto spettante dal c.c.n.l., sia erogato un elemento di garanzia retributiva pari ad € 200 uguale per tutti (€ 230 dal 1° gennaio 2021 con erogazione febbraio 2022).

L’elemento è altresì riconosciuto nel caso in cui aziende o Associazioni datoriali territoriali non abbiano effettuato alla scadenza degli accordi gli incontri di verifica sulle condizioni di rinnovo degli accordi medesimi e/o non abbiano trovato soluzioni.

Tale importo è erogato con la retribuzione dei mesi di febbraio di ogni anno, con riferimento all’anno precedente, ai lavoratori aventi titolo in base alla situazione retributiva individuale rilevata nell’ultimo triennio, con assorbimento fino a concorrenza di quanto individualmente erogato.

L’E.g.r. – comprensivo di ogni incidenza su tutti gli istituti legali e contrattuali, incluso il t.f.r. – viene corrisposto per intero ai lavoratori in forza dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno precedente l’erogazione e ridotto proporzionalmente per dodicesimi in caso di minor servizio nel periodo di riferimento (considerando come mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni) e riproporzionato in caso di rapporti a tempo parziale.

Le aziende in crisi nell’anno di erogazione o nell’anno precedente, che abbiano fatto ricorso ad ammortizzatori sociali o a procedure concorsuali fallimentari, possono sospendere, ridurre o differire la corresponsione dell’E.g.r. per l’anno di competenza.

Busta paga aumenti febbraio 2022: industria Telecomunicazioni

Elemento di garanzia retributiva in arrivo per i lavoratori del settore Tlc – servizi di telefonia, secondo quanto prevede il ccnl 12 novembre 2020.

L’Elemento economico di 450 euro deve essere erogato dalla Imprese il cui esercizio sociale si chiude a dicembre e spetta ai lavoratori a tempo indeterminato con anzianità superiore a 12 mesi, in forza nel mese di erogazione. L’importo è identico per tutti i livelli ma da riproporzionare per i lavoratori a tempo parziale.

Busta paga aumenti febbraio 2022: piccola industria Tessile e affini

L’accordo di rinnovo del CCNL piccola industria della filiera Tessile e Abbigliamento del 24 gennaio 2020 prevede diverse tranche di aumento. Quelle che seguono sono le nuove tabelle retributive applicate a partire dal cedolino paga di febbraio 2022.

Tessile e Abbigliamento

LivelliElemento retributivo nazionaleIndennità di funzione
82.294,3551,65
72.165,73
62.032,22
51.904,62
41.802,57
3 bis1.761,28
31.720,03
2 bis1.669,04
21.624,37
11.279,96

Calzaturiero

LivelliMinimo contrattualeIndennità di funzione
82.304,3951,65
72.142,11
61.982,64
51.882,46
41.802,82
3 bis1.761,28
31.720,25
2 bis1.669,10
21.624,55
11.279,53

Penne, Spazzole Pennelli

LivelliMinimoIndennità di funzioneE.d.r. confederale
7Q2.258,4182,6310,33
72.258,4110,33
62.070,4610,33
51.965,9610,33
4S1.866,9910,33
41.803,8010,33
31.716,6810,33
21.618,3910,33
11.282,1810,33

Occhialeria

LivelliMinimoIndennità di funzioneE.d.r. confederale
6Q2.240,2082,6310,33
62.240,2010,33
52.046,2710,33
4S1.894,6910,33
41.808,0610,33
31.729,0010,33
21.630,4010,33
11.279,8610,33

Giocattoli

LivelliMinimiIndennità di funzioneE.d.r. confederale
7° Q2.256,5182,6310,33
2.256,5110,33
2.088,0110,33
1.983,6510,33
4° S1.873,0710,33
1.821,9410,33
1.740,6010,33
1.643,9510,33
1.295,6010,33

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