di Veronica Cellai
Febbraio è un mese pieno di pagamenti: tra bonus bebè, Naspi e redditi e/o pensioni di cittadinanza sono tante le informazioni da sapere, così come molteplici sono le domande che sorgono spontanee in relazione alle date e alle scadenze. In vista quindi dei tanti appuntamenti da tenere a mente, il modo più veloce per risolvere i quesiti è quello fornito dall’INPS, che mette a disposizione di tutti i cittadini un Fascicolo Previdenziale (e “provvidenziale” potremmo aggiungere, vista l’utilità).
Il Fascicolo Previdenziale del Cittadino è un portale di accesso ai principali servizi messi a disposizione dall’INPS per l’utente.
Il servizio è rivolto a tutti i lavoratori, sia dipendenti pubblici che privati, italiani o stranieri, anche disoccupati, ai pensionati e alle persone che hanno presentato o devono presentare domanda di prestazioni sociali.
Tramite il fascicolo previdenziale del cittadino è possibile innanzitutto consultare, scaricare e stampare la documentazione relativa alla propria posizione contributiva, alle certificazioni sanitarie o reddituali e la corrispondenza inviata dall’Istituto.
In pratica, il fascicolo è “l’oracolo” che mostra al cittadino diverse informazioni riguardo il suo stato (contributivo e assicurativo) e grazie al quale l’utente può conoscere tutto quello che c’è da sapere sulle prestazioni più comuni e sullo stato delle proprie domande.
In particolare, per quanto riguarda lo stato delle domande inviate all’Istituto, il cittadino potrà conoscere:
▪ se la domanda è in istruttoria, quindi correttamente ricevuta dall’INPS ma ancora in attesa di essere lavorata;
▪ se la domanda è stata accolta (solitamente tra i 25 e i 35 giorni dopo l’invio della stessa, ma dipende dalle prestazioni, i tempi possono anche essere più lunghi), quindi approvata. In questo caso, il cittadino potrà anche l’importo mensile spettante, la durata dell’indennità e i dati in base ai quali è stato effettuato il calcolo;
▪ se il pagamento è in corso. Il cittadino potrà quindi controllare la data, la destinazione e la modalità del pagamento stesso (su c/c, libretto postale, postepay, assegno, ecc.).
Come spiega l’INPS sulla sua pagina, tra i principali servizi offerti troviamo:
• comunicazioni telematiche (invio, lista comunicazioni) – banca dati per l’occupazione dei genitori;
• anagrafica di dettaglio – informazioni anagrafiche di riepilogo;
• provvedimentiGestione Dipendenti Pubblici – visualizzazione dei provvedimenti emessi dalla Gestione Dipendenti Pubblici;
• domande presentate di pensioni – visualizzazione delle lettere di accoglimento e rifiuto delle domande di pensione;
• posizione assicurativa (estratto conto, segnalazione contributive, Gestione Separata, estratto conto integrato) – informazioni sulla propria posizione contributiva e strumenti per la gestione delle segnalazioni da inviare all’Istituto;
• prestazioni: o pensioni del titolare (lista pensioni, anagrafica, dettaglio, deleghe, riscossione, deleghe sindacali, cambio ufficio pagatore) e relative informazioni sui rapporti di pensione;o pagamenti, richieste presentate, dichiarazioni reddituali, Bonus 100 euro, nonché informazioni sui pagamenti ricevuti, sulle domande presentate e sulle campagne RED;
• invalidità civile (certificato medico introduttivo, domande presentate, iter sanitario concluso) – informazioni sulle domande per le quali si è concluso l’iter sanitario e visualizzazione del certificato medico introduttivo e delle domande presentate.
Al Fascicolo previdenziale del cittadino 2022 si accede online tramite le proprie credenziali CNS, SPID, CIE, ma è possibile richiedere assistenza gratuita anche ai Patronati, contattando la sede più vicina.
Per saperne di più sullo SPID rilasciato da Poste Italiane clicca qui.
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