Arriva il via libera del Consiglio dei Ministri al nuovo decreto contro il caro bollette e al decreto sulle cessioni dei crediti legati ai bonus edilizi, Superbonus compreso.
Nessun nuovo scostamento di bilancio per arriva a rifinanziare i sostegni per calmierare i prezzi, perchè avrebbe richiesto un ulteriore passaggio in Parlamento.
La bozza del nuovo Dl Bollette, messo a disposizione in ESCLUSIVA da TuttoLavoro24.it, è composto da 30 articoli e contiene oltre agli interventi sul caro energia anche le attese correzioni alla cessione dei crediti di imposta sui bonus edilizi (Superbonus in primis) e pure il ritorno degli incentivi auto.
Si parla di uno stanziamento di 6,5-7 miliardi di euro, di cui 5,5 miliardi per il taglio nel secondo trimestre del costo delle bollette per le famiglie che però non va allargare la platea di chi gode del bonus sociale che ha azzerato i rincari, che rimane la stessa. Si tratta di una novità che deluderà in molti considerato che nei giorni scorsi molti giornali parlavano di un allargamento dei beneficiari.
Il taglio riguarda anche le imprese, a partire da circa 3500 energivore e 250 gasivore. Inclusa una riduzione al 5% dell’Iva sulle bollette del gas delle famiglie e delle imprese.
Il nuovo decreto includerebbe anche l’azzeramento degli oneri di sistema delle utente elettriche domestiche e non, che pure pensano sulle bollette.
Per scaricare la bozza del Decreto in PDF clicca qui.
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