Si paga in queste ore il trattamento integrativo, più noto come Bonus Ex Renzi o Bonus Irpef 100 euro.
Destinato a tutti coloro che percepiscono un reddito da lavoro dipendente o assimilato fino a €15.000 annui (al di sopra di questa soglia spetta solo a certe condizioni) l’accredito di marzo potrebbe essere splittato in due date: l’appuntamento del 15 marzo già avvenuto e quello che invece dovrebbe essere in corso proprio in queste ore. Solitamente, infatti, il Bonus Ex Renzi si paga intorno alla ventina del mese, in particolare tra il 20 e il 23: a febbraio, per esempio, la data che è andata per la maggiore è stata quella del 21, come segnalato anche da TuttoLavoro24.it in un articolo dedicato.
Per adesso però non tutti i percettori del Bonus Ex Renzi possono ritenersi soddisfatti, visto che ad oggi non tutti hanno ricevuto il pagamento del mese di marzo. Vediamo chi ha riscosso e chi invece no.
Finalmente dopo mesi di attesa, Inps si è deciso a pagare gli arretrati delle scorse mensilità. TuttoLavoro24.it aveva segnalato infatti che il mese di gennaio viene usato dall’Istituto di Via Ciro il Grande per ricalcolare gli importi in base alle novità fiscali fissate dalla Manovra di bilancio e non per versare la mensilità. Mensilità che pertanto è inevitabilmente slittata a febbraio. Tuttavia a febbraio è stata pagata la regolare mensilità del bonus integrativo, ma non a tutti sono stati riconosciuti gli arretrati di gennaio.
Ecco quindi che la data del 15 marzo, comparsa sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino, è stata poi l’appuntamento ufficiale con cui Inps ha provveduto a pagare gli arretrati ma anche la mensilità corrente. Ma solo una parte dei beneficiari, cioè i percettori NASpI, ha visto soddisfatte le proprie aspettative e lo scorso martedì ha finalmente ricevuto il pagamento tanto atteso.
Stessa cosa non può dirsi per chi invece è in attesa del regolare pagamento della mensilità: sul Fascicolo Previdenziale infatti pare non essere comparsa ancora alcuna data per il pagamento. Sappiamo che Inps non segue un calendario fisso per i pagamenti e che gli accrediti variano da mese a mese, ma comunque il 20 del mese può già considerarsi data utile per il pagamento. Inoltre, a febbraio, come scritto prima, il pagamento iniziò a vedersi già da lunedì 21.
In ogni caso, è bene ancora non allarmarsi: ribadiamo infatti che i giorni del pagamento oscillano solitamente tra il 20 e il 23 del mese ed è ancora possibile che le prossime ore si inizi a vedere qualcosa.
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