Bonus Bollette fino 1.200 euro: come funziona, dove e come richiederlo

L’aumento delle bollette di cui si è tanto parlato in questi giorni rischia di causare gravi difficoltà a chi già versa in una situazione economica delicata. Per cercare di arginare in parte il problema e offrire una via di scampo ai cittadini più deboli economicamente, diversi Comuni italiani hanno deciso di erogare un bonus di per poter pagare le Bollette delle utenze domestiche.

Vediamo come funziona.

Bonus Bollette Napoli 2022

Si tratta di un bonus messo a disposizione dal Comune di Napoli per i suoi cittadini. Sono stati stanziati complessivamente 8 milioni di euro e si calcola un importo di circa 600 euro a famiglia, versato direttamente sul conto corrente del richiedente.

Va precisato che si è ancora in attesa della pubblicazione del bando, che dovrebbe avvenire a breve, pertanto le informazioni che si hanno fino a questo momento sono parziali. Sicuramente con la pubblicazione del bando verranno chiariti al meglio i requisiti, la modalità di presentazione delle istanze e gli importi precisi.

I requisiti per ora previsti per richiedere il bonus riguardano le seguenti condizioni:

  • essere residenti nel Comune di Napoli;
  • avere un reddito annuo di massimo 6.000 euro;
  • essere perfettamente in regola e adempienti con il pagamento della Tari.

Per quanto riguarda le domande, il Comune fa sapere che si potranno richiedere online, utilizzando la stessa piattaforma del buoni spesa. A tal proposito, il Comune di Napoli non esclude che, visto l’aumento di prezzo dei generi alimentari, entro Pasqua possano essere stanziate ulteriori risorse per riavviare il sistema dei buoni spesa.

Bonus Bollette Umbria 2022

Così come Napoli, anche la regione Umbria ha deciso di introdurre un bonus utenze. In questo caso si prevede un contributo massimo di 1.200 euro da restituire in 36 rate mensili a partire dal tredicesimo mese dall’erogazione.

Tra i requisiti è previsto:

  • la scadenza della bolletta da almeno 30 giorni;
  • un ISEE non superiore ai 20 mila euro, oltre che presentare gravi condizioni di salute o familiari che necessitano di assistenza continua;
  • essere residenti o domiciliati in Umbria – gli stranieri da almeno cinque anni;
  • non aver ricevuto un beneficio analogo.

Per quanto riguarda le domande, invece, bisognerà chiamare direttamente Fondazione Umbria allo 0755001625, da lunedì a venerdì dalle 11 alle 13. In seguito verrà fissata la data per presentare domanda e documenti, scaricabili dal sito della Fondazione.

Bonus Bollette Castel San Giorgio (SA) 2022

Anche in provincia di Salerno il Comune di Castel San Giorgio ha messo in campo un bonus utenze. Si tratta di un importo una tantum così suddiviso:

  • 600 euro per chi ha un ISEE da 0 a 3.000 euro;
  • 500 euro per chi ha un ISEE da 3.001 a 9.000 euro.

Per quanto riguarda i requisiti, questi riguardano:

  • essere attualmente residenti nel comune di Castel San Giorgio;
  • avere un ISEE non superiore a 9.000 euro lordi annui.
  • essere residenti nell’immobile in questione;
  • i contratti per i quali si chiede il bonus devono essere intestati al richiedente stesso o a un componente del nucleo familiare;
  • non si deve aver percepito nel 2022 altri contributi per il sostegno al pagamento delle utenze domestiche.

Per richiedere il bonus utenze c’è tempo fino al 28 marzo e si deve scaricare la domanda cliccando qui e, una volta compilata, va consegnata a mano o tramite servizio postale all’Ufficio Protocollo del Comune. In alternativa può essere inviata tramite pec alla mail amministrazione@pec.comune.castelsangiorgio.sa.it.

Bonus Bollette Vicenza 2022

La Giunta comunale di Vicenza ha deciso di introdurre un bonus utenze per i cittadini che rispettano i seguenti requisiti:

  • essere cittadino italiano o dell’Unione Europea, ovvero cittadino extracomunitario regolarmente soggiornante sul territorio nazionale;
  • essere residente nel Comune di Vicenza da almeno un anno;
  • essere in possesso di un’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente di cui al DPCM N. 159/2013), ordinario o corrente, in corso di validità il cui valore sia non inferiore a euro 6.809,79 e non superiore a euro 20.000,00;
  • essere titolari delle utenze domestiche per le quali si chiede il contributo.

Gli importi variano in base alla numerosità del nucleo familiare, andando da un minimo di 300 euro per un solo componente ad un massimo di 800 euro per quattro o più componenti.

La domanda può essere presentata compilando il form online cliccando qui entro il 13 aprile 2022.

Consigliamo ai nostri lettori di monitorare costantemente il sito del proprio Comune e/o Regione per verificare se verranno introdotte misure analoghe.

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