Sono in arrivo la nuove ricariche della carta in possesso dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza. E’ una notizia che lancia Inps, ancora una volta via social, e fa salire nuovamente l’attesa di conoscere cosa ne sarà della ricarica di marzo 2022.
Sì perchè a distanza di più di una settimana sono ancora molte le persone che non hanno ricevuto il pagamento della ricarica di marzo. Perchè? Inps lo ha detto in più occasioni: deve fare i ricalcoli non operati durante il mese di febbraio, che per errore non sono stati fatti a tempo dovuto e che arriveranno a brevissimo.
Ecco quanto scrive Inps via social proprio durante la giornata del 1° aprile ad un utente che chiedeva se vi fossero novità sulla ricarica – ormai arretrata – di marzo:
“Ci sono stati dei problemi nell’invio e nella ricezione dei file con le disposizioni di pagamento. Sono state inviate nuovamente le disposizioni di pagamento e in breve tempo saranno presenti i soldi sulla carta rdc”.
Si legge “sono state inviate” le disposizioni di pagamento. Dunque stando a quanto si apprende le ricariche per questi percettori sarebbero in arrivo tra pochissimi giorni. Ci saranno concrete novità tra il 4 e l’8 di aprile? Ci sarà la ricarica “straordinaria” di inizio aprile annunciata sempre da Inps nei giorni scorsi? Questo non lo sappiamo con certezza, né si conoscono le date. Tuttavia questi messaggi dell’Istituto fanno ben sperare per una conclusione a breve di questa sfortunata vicenda.
Sfortunata, lo ricordiamo, non solo perchè parliamo di ritardi, ma anche perchè Inps annuncia di voler decurtare la rata Rdc a fronte della presenza, nei nuclei familiari di appartenenza, di altri trattamenti sociali, come ad esempio le pensioni di invalidità, ecc. (per approfondire le 10 ragioni che autorizzano Inps a tagliare la ricarica clicca qui). Per cui, con i ricalcoli, è anche certo che vi saranno, oltra ai tagli, anche dei recuperi di precendenti somme erogate da Inps, ma non dovute, come lo stesso Istituto chiariva a fine febbraio.
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