Inps svela le date di pagamento del Bonus Bebè relativo a marzo 2022. Formalmente noto come Assegno di Natalità, il Bonus Bebè spetta a tutti quei cittadini diventati genitori nel corso del 2021 e può essere richiesto fino a 90 giorni dopo la nascita, l’adozione o l’affidamento del figlio. Dal mese scorso l’Assegno di Natalità è stato inglobato nell’Assegno Unico Universale, così come tutte le altre prestazioni per i figli a carico (fa eccezione il Bonus Asilo Nido).
Nonostante il Bonus Bebè non sia stato confermato per il 2022 dato, appunto, l’accorpamento con l’Assegno Unico, alcuni genitori hanno ancora diritto a riceverlo. Ma a chi spetta il pagamento del Bonus Bebè ad aprile? Vediamolo.
Sappiamo, come detto precedentemente, che l’Assegno di Natalità può essere richiesto per tutti i figli arrivati nel corso del 2021 e che viene corrisposto alla famiglia fino al compimento del primo anno di età del figlio. Pertanto, hanno ancora diritto a beneficiare della misura le famiglie nelle quali la nascita, l’adozione o l’affidamento preadottivo sia avvenuto lo scorso anno, nello specifico entro il 31 dicembre 2021.
Naturalmente, è bene sottolineare che i pagamenti vengono erogati solo per concludere il periodo coperto dall’agevolazione: ad esempio, se un bambino è nato a settembre 2021, i beneficiari ricevono le somme a cui hanno diritto fino a settembre 2022.
Ma abbiamo esordito dicendo che Inps aveva svelato le date del pagamento. Una volta compreso chi sono i beneficiari, infatti, c’è da capire quando l’Istituto pagherà. A fornirci delucidazioni sono, come sempre, i nostri lettori. Dal Fascicolo Previdenziale di questo cittadino si evince una prima risposta.
L’accredito del Bonus Bebè relativo a marzo, come testimonia la foto, è fissato in data 21 aprile 2022. Leggermente in anticipo rispetto a quanto accaduto a marzo, quando l’Assegno di Natalità venne corrisposto intorno al 28, come riportato anche da TuttoLavoro24.it in questo articolo del mese scorso. Altri cittadini, tuttavia, ci segnalano un’altra data utile per il pagamento: se l’appuntamento del 21 aprile è valido per molti cittadini (residenti soprattutto a Messina, Napoli e Milano), anche la data del 27 aprile sembra molto gettonata (in particolare ci segnalano l’erogazione in tale giorno a Prato e a Roma). In questo modo, l’Inps sarebbe perfettamente in linea con il pagamento di marzo.
Nessuna preoccupazione, comunque, per chi ancora non avesse ricevuto da parte di Inps la notifica sul giorno dell’accredito: l’Istituto ha iniziato le comunicazioni proprio in queste ore, pertanto è lecito pensare che entro qualche giorno tutti sapranno la data ufficiale dell’erogazione, anche chi ancora non la trova scritta sul Fascicolo Previdenziale.
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