Pagamento pensioni maggio 2022: novità e nuovo servizio Inps, ecco di cosa si tratta

Con la fine dello stato di emergenza fissata allo scorso 31 marzo le pensioni tornano a essere erogate regolarmente all’inizio del mese: era già successo ad aprile, come TuttoLavoro24.it aveva prontamente segnalato in questo articolo, e succederà anche a maggio e nei mesi a venire. La novità più sostanziale riguarda non tanto i pagamenti quanto un nuovo servizio sperimentale Inps. Ma andiamo per ordine.

Pensioni maggio 2022: pagamenti e prelievi

Se il cedolino della pensione di maggio sarà disponibile online sul sito dell’Inps già dal 20 aprile circa, per il pagamento bisognerà invece attendere il mese di maggio dato che l’Istituto non anticipa più l’erogazione al mese precedente, come invece soleva fare durante il periodo della pandemia.

Per tutti i titolari di un Conto BancoPosta, di una PostePay Evolution e di un Libretto di Risparmio (postale o bancario) le pensioni verranno accreditate lunedì 2 maggio, il primo giorno utile del mese data la doppia festività del 1° maggio (domenica e Festa del Lavoro). I titolari di carta Postamat, Carta Libretto e PostePay Evolution che lo desiderano potranno prelevare la pensione in contanti nei punti ATM Postamat sparsi su tutto il territorio italiano, senza bisogno di recarsi allo sportello.

Chi invece desidera ritirare in contanti presso lo sportello postale potrà farlo rispettando lo scaglionamento per iniziali del cognome dal 2 maggio in poi. Esattamente come accaduto ad aprile, secondo il calendario scaglionato che sarà comunicato da Poste Italiane.

Nessuna novità per quanto riguarda l’addizionale comunale Irpef, prevista sempre fino a novembre, e i conguagli sui redditi che, per chi ha dichiarato altri redditi oltre alla pensione, continuano anche a maggio.

Pensioni maggio 2022: consulente digitale

La novità più importante per il pagamento delle pensioni di maggio riguarda l’avvio di un nuovo servizio Inps, ancora in fase sperimentale e previsto tra gli interventi per la digitalizzazione promossi dal PNRR. L’Istituto lo aveva reso noto il mese scorso tramite il messaggio n. 1521 del 5 aprile. La novità consiste nella realizzazione di uno strumento di consulenza virtuale per i pensionati denominato “Consulente digitale delle Pensioni”. Lo scopo del servizio è ben espresso nel messaggio Inps:

L’obiettivo del progetto in esame è quello di individuare proattivamente potenziali fruitori di diritti inespressi e guidare i pensionati attraverso un percorso semplice volto a verificare se hanno diritto a prestazioni aggiuntive collegate con la propria pensione.

Il Consulente digitale, quindi, servirà a individuare automaticamente tra i pensionati chi potrebbe potenzialmente beneficiare di prestazioni aggiuntive, quali il bonus quattordicesima, il supplemento di pensione e l’integrazione al trattamento minimo. In questo modo, guidando il pensionato, il servizio permetterà di semplificare il flusso di domanda dei pensionati in possesso dei requisiti previsti e, al contempo, di ridurre la percentuale di errori in fase di presentazione della domanda, limitando la proposizione di richieste prive dei necessari requisiti previsti dalla normativa vigente.

Essendo, come puntualizzato prima, ancora in fase sperimentale, il servizio è momentaneamente disponibile solo per una platea ridotta di pensionati e verrà aperto a tutti gradualmente. Il servizio è raggiungibile cliccando su questo link ed è accessibile sia senza effettuare il login nella sezione MyINPS sia dopo aver inserito le proprie credenziali SPID, CIE o CNS sul sito istituzionale Inps. In questo caso, il percorso sarà personalizzato e semplificato.

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