Aiuti a famiglie e imprese nel prossimo Decreto: Bonus Spesa e nuovi Bonus sociali

Parlamento domanda, Governo risponde? E’ andata così ieri, a Montecitorio. I partiti di maggioranza nel dare l’appoggio al Def (Documento di economia e finanza) del Governo, hanno anche chiesto di introdurre a breve un Decreto taglia prezzi (in programma per la settimana prossima: costo 6 miliardi) ma anche di valutare uno scostamento di bilancio, qualora la situazione macroeconomica, già molto critica, dovesse peggiorare.

La conferma arriverebbe anche da quanto dichiara il ministro del Lavoro Andrea Orlando: “Abbiamo messo in conto che le risorse individuate nel Def non siano sufficienti, ma che siano “solo una parte di ciò che è necessario per far fronte alla situazione che si è venuta a determinare con la crisi causata dalla guerra”.

E allora perchè il Governo prende tempo e non interviene subito? La risposta la da Ansa.it: prima da Palazzo Chigi vogliono capire “quali risposte, se ci saranno, arriveranno a livello europeo”. Insomma il senso è: vediamo se ci sono risorse europee da mettere a disposizione, diversamente provvediamo a livello nazionale, ma solo se la situazione peggiora.

Ma quali interventi il Governo dovrebbe mettere in campo a favore di famiglie e imprese, e si celano dietro l’ok al Def? Anche qui, arrivano notizie, più che ipotesi dunque:

  • – intervento per calmierare il prezzo dei carburanti;
  • – misura per contrastare la povertà alimentare (buoni spesa);
  • – ampliamento del bonus sociale, lo sconto su bollette per una nuova platea di famiglie;
  • – sgravi per assunzioni di giovani o donne.

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