Agricoli, scadenza al 6 maggio per i contributi che non rientrano nel Bonus

E’ il 6 maggio il termine ultimo entro cui le imprese delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura (incluse quelle produttrici di vino e birra) devono versare quella parte dei contributi di novembre e dicembre 2020 e gennaio 2021, al netto del Bonus contributivo che è stato riconosciuto in base al decreto legge 137/2020. 

La nuova scadenza, inizialmente stabilita per il 27 maggio, è stata comunicata dall’Inps con il Messaggio n. 1712 del 2022 , che modifica il n. 1480/2022. 

Gli importi residui non verranno dunque richiesti al lavoratore autonomo. Pertanto fino al 6 maggio non vi sarà alcun invito a regolarizzare. Nel messaggio 1712/2022 Inps da anche l’opportunità di regolarizzare la posizione tramite il pagamento rateale.

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