Dopo la Festa del Lavoro che si celebra oggi, 1° maggio, entra in scena il disincanto verso il mondo del lavoro. Domani è attesa l’approvazione di un nuovo Decreto Aiuti (o Decreto Energia, o Decreto Taglia prezzi) con lo scopo dichiarato di abbattere i rincari energetici per aiutare famiglie e imprese in difficoltà. “Piatto forte” del Decreto un nuovo intervento sulle bollette con Bonus sociali, cioè sconti in bolletta, per alcune categorie. Ma poca attenzione per chi lavora, e dunque per chi ha un ISEE anche superiore ai 14-15mila euro.
Lo sconto in arrivo infatti, dovrebbe riguardare, in questa tornata di aiuti, le famiglie che vantano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE, appunto) fino a 14-15 mila euro. Spostando di pochissimo la platea attualmente beneficiaria dello sconto: attualmente spetta a coloro che hanno fino 12 mila euro di ISEE. Da qui il nome “Decreto Elemosina”.
La novità è riferita dal quotidiano Avvenire in edicola oggi sulle cui colonne si legge:
“sarà varato un nuovo allargamento del bonus sociale per le bollette. Il tetto Isee per ottenere lo sconto, alzato a marzo da 8mila a 12mila euro, dovrebbe salire fino a 14-15mila euro. E si sta studiando un meccanismo per rendere automatico il bonus contestualmente alla presentazione dell’Isee, per risolvere le criticità emerse in queste settimane”.
Fermo restando che è da escludere un ampliamento fino al tetto ISEE di 30mila euro, come detto dal Ministro dell’Economia Daniele Franco, sembrerebbe che il Governo si stia orientando verso una piccola estensione fino ai 14-15mila euro (per ora non confermata) che potrebbero così beneficiari dello sconto diretto in Bolletta.
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