ROMA – In vista dell’approvazione, nella giornata del 2 maggio 2022, del nuovo decreto Aiuti, il Governo ha convocato d’urgenza i Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, per stamattina alle ore 10 a Palazzo Chigi. La notizia, fatta circolare da Ansa.it, è stata riferita direttamente dai sindacati.
Il provvedimento, che introdurrà nuove misure di aiuto per famiglie e imprese dovrebbe essere varato dal Consiglio dei ministri che si riunirà tra poche ore, probabilmente nel primo pomeriggio, e poi illustrato da Mario Draghi in conferenza stampa.
La scelta di convocare i sindacati, ieri per oggi, deve essere il frutto della decisione del Governo di imprimere un’accelerazione alle decisioni che riguardano il futuro prossimo delle buste paga dei lavoratori. L’Esecutivo intende intervenire per disinnescare la spirale della perdita del potere di acquisto degli stipendi, facendo in modo che i lavoratori abbiano un salario netto più alto.
Due le ipotesi in campo per i redditi da lavoro fino a 35mila euro: un bonus 200 euro una tantum – cioè erogato una sola volta – in busta paga oppure un taglio “mini” del cuneo fiscale dell’0,8%, in modo da far scendere – anche se di poco – gli oneri contributivi a carico dei lavoratori.
Al momento queste sono le uniche indiscrezioni che circolano, novità arriveranno nelle prossime ore.
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