È del 28 aprile l’ultima Circolare Inps che fornisce indicazioni specifiche sul pagamento dell’Assegno Unico su RdC, prestazione che da quando è in vigore (1° marzo 2022) non è ancora mai entrata nelle tasche dei percettori. Sono due mesi che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sentono ripetersi che riceveranno l’accredito dell’Assegno Unico in automatico, mentre i “colleghi” che lo ricevono su IBAN dopo averne presentata apposita domanda sono in pari con i pagamenti già da qualche giorno (o, comunque, lo saranno a breve, come segnalato da TuttoLavoro24.it in questo articolo).
Come se non bastasse, tanti percettori di RdC a cui spetta l’Assegno Unico per i figli (scopri qui quali) saranno costretti a compilare e inviare a Inps il modello RdC-Com/AU per ottenerlo. In pratica, se vogliono vedersi accreditato l’Assegno, queste categorie di percettori sono tenute a comunicare a Inps le informazioni riguardanti il nucleo familiare percettore di RdC che non risultino già in possesso dell’Istituto. Pertanto, niente pagamento senza il modello. Peccato che di questo modulo ancora non ci sia traccia. Oltre al danno, quindi, pure la beffa.
Sono molti i percettori a essere preoccupati e a chiedersi quando uscirà il modello RdC-Com/AU. Le pagine social di Inps sono bombardate di domande in merito e quella che fornisce maggiori chiarimenti è Inps per la Famiglia, che risponde così:
Praticamente, nemmeno ai piani alti si hanno maggiori informazioni sulla pubblicazione di tale modulo. Inps per la famiglia fa sapere di essersi rivolto alla sede centrale di Via Ciro il Grande per sapere quando sarà disponibile online, ma per adesso non ci sono grandi chiarimenti o precisazioni in merito.
L’unica cosa che rimane da fare è pazientare e controllare costantemente il sito ufficiale di Inps e le relative pagine social per verificare la presenza del modello RdC-Com/AU. TuttoLavoro24.it tornerà sull’argomento non appena ci saranno degli aggiornamenti sul pagamento dell’Assegno Unico su RdC.
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