Intervenendo dalla sede del Partito Democratico di Padova, il Ministro del Lavoro Andrea Orlando è tornato sul Bonus 200 euro che il Governo ha deciso di erogare a lavoratori, pensionati, percettori Rdc, NASpI.
Si tratta dell’Indennità Una Tantum da 200 euro per 28 milioni di lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati con reddito annuo individuale fino a 35 mila euro lordi, che sarà pagata tra giugno e luglio.
«Avremmo voluto fare di più – ha detto il Ministro – ma le risorse in assenza di uno scostamento sono quelle che sono. Si è fatta un’operazione di carattere redistributivo perché è giusto che non si facciano sovraprofitti sulla guerra o sulle sue conseguenze. Quindi credo sia stato un messaggio forte da questo punto di vista. Dobbiamo tener conto di un Paese che ha un quadro di compatibilità abbastanza stretto. Se nei prossimi mesi sarà necessario valuteremo quali possono essere ulteriori sforzi, intanto credo che la risposta vada nella direzione giusta, che sia un segnale tangibile per i lavoratori, per i pensionati, per le persone in generale che rischiano di trovarsi in grande difficoltà».
Insomma il Ministro Orlando pur ammettendo che già in questa fase si poteva fare si poteva fare di più se vi fossero state più risorse con l’extra-deficit autorizzato dal Parlamento, non chiude le porte ad un futuro intervento che possa così aumentare i sostegni contro il caro energia. Aggiungendo un altra quota oltre i 200 euro.
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