Colf e Badanti, assunzione sempre obbligatoria?

L’assunzione dei Colf e Badanti (cd. lavoratori domestici) è obbligatoria per il datore di lavoro ogni volta che instaura un rapporto di lavoro domestico alle proprie dipendenze.

La comunicazione deve essere presentata dal datore di lavoro all’INPS entro le ore 24 del giorno precedente a quello di instaurazione del rapporto di lavoro e ha efficacia anche nei confronti dei servizi competenti quali: il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero della Salute, dell’INAIL e della prefettura/ufficio territoriale del Governo.

L’obbligo di comunicare l’assunzione avviene esclusivamente in modalità telematica e può essere inoltrata attraverso:

  • il portale WEB INPS– servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino sul portale accedendo con SPID, CNS o CIE;
  • Contact Center Multicanale – numero 803164 da rete fissa oppure numero 06164164 da rete mobile ;
  • intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti agli stessi quali: i consulenti lavoro, professionisti abilitati ai sensi dell’art. 1 L.12/79 e associazioni abilitate ai sensi dell’art. 4 bis, co 8 D.lgs 181/2000.

La comunicazione all‘INPS è obbligatoria anche nei casi in cui:

  • il lavoro è saltuario o discontinuo;
  • il lavoratore è già assicurato presso un altro datore di lavoro;
  • il lavoratore è già assicurato per un’altra attività;
  • il lavoratore è di nazionalità straniera;
  • il lavoratore è titolare di pensione,
  • anche per il periodo di prova.

Colf e Badanti, quando annullare l’assunzione?

La comunicazione dell’assunzione può essere annullata entro 5 giorni dalla data indicata quale inizio del rapporto di lavoro, superato il termine dei 5 giorni, è possibile comunicare solo la cessazione. 

In base alle norme vigenti, la procedura informatica non accetta comunicazioni di rapporto di lavoro tra coniugi, salvo il caso di invalidità riconosciuta con indennità di accompagnamento al coniuge in qualità di datore di lavoro.

In caso di rapporto di lavoro tra parenti e affini entro il 3° grado, la comunicazione andrà nello stato “sospeso” e verrà definita dalla sede INPS di competenza solo dopo aver effettuato i controlli previsti a convalida di quanto dichiarato dal datore di lavoro sotto la propria responsabilità.

Colf e Badanti, quando non va comunicata l’assunzione?

Non è obbligatorio procedere alla comunicazione di assunzione nel caso in cui il datore di lavoro domestico intende fare ricorso a prestazioni di lavoro di tipo occasionale.

Possono fare ricorso a prestazioni di lavoro occasionale, solo le persone fisiche attraverso il libretto famiglia per le seguenti prestazioni:

  1. lavori domestici, compresi i lavori di giardinaggio, di pulizia o manutenzione;
  2. assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
  3. insegnamento supplementare.

Colf e Badanti, che cos’è il libretto famiglia?

Il Libretto famiglia viene attivato per fare ricorso a prestazioni di lavoro di tipo occasionale ed è un libretto nominativo prefinanziato, composto da titoli di pagamento il cui valore nominale è pari a € 10,00 utilizzabili per compensare prestazioni di durata non superiore ad un’ora.

Per usufruire del Libretto famiglia sia l’utilizzatore (datore di lavoro) che il prestatore (lavoratore) devono registrarsi sulla nel portale INPS: “prestazione di lavoro occasionale” attraverso il servizio online dedicato oppure tramite Contact Center, Patronati e intermediari muniti di apposita delega.

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