Sarebbe dovuta arrivare intorno al 4 o al 5 maggio la ricarica di competenza di maggio e giugno della Carta Acquisti: TuttoLavoro24.it lo aveva ipotizzato in questo articolo, prendendo in riferimento sia lo storico di maggio 2021 (quando Inps pagò il giorno 4) sia quello dello scorso marzo (quando il pagamento arrivò sabato 5). Purtroppo, Inps ci ha smentiti: in data odierna, ancora nessuna ricarica in vista.
I beneficiari della ricarica bimestrale di 80 euro non sono tantissimi. Questa spetta, infatti, solo agli over 65 e ai genitori di bambini di età inferiore ai 3 anni. Inoltre, non tutti coloro che rientrano in tali categorie hanno diritto alla Carta Acquisti: per richiederla, infatti, occorre possedere determinati requisiti.
Nonostante la platea dei percettori non sia molto vasta e l’importo dei più sostanziosi, occorre comunque chiedersi il perché di tale ritardo nella ricarica, dato che i 40 euro mensili spendibili per acquistare beni di prima necessità (quali alimentari, farmaci e parafarmaci) e per pagare le bollette di luce e gas rappresentano sicuramente una misura di sostentamento utile.
Lo abbiamo fatto noi, telefonando a Inps per chiedere spiegazioni in merito. La risposta che ci hanno dato è stata chiara: il pagamento è partito in data 5 maggio, adesso non resta che aspettare che Poste Italiane carichi l’accredito di 80 euro sulla Carta Acquisti. In pratica, l’Istituto previdenziale ha fatto l’operazione di “scaricabarile”, sottolineando implicitamente come il ritardo nella contabilizzazione sia da additare a Poste, visto che il pagamento è stato emesso già 5 giorni fa. La conferma a quanto detto ci arriva anche da altri percettori, che allarmati per il ritardo si sono rivolti agli operatori Inps, i quali hanno fornito loro la stessa spiegazione.
Pertanto, dato che Inps ha predisposto il pagamento lo scorso giovedì 5, quando arriva la ricarica di maggio 2022 della Carta Acquisti? Stando così le cose, è auspicabile che nelle prossime ore (o al massimo entro la fine della settimana) Poste Italiane provveda a saldare l’effettivo accredito. TuttoLavoro24.it continuerà come sempre a tenere informati i lettori su eventuali sviluppi.
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