Le dimissioni da parte dei genitori nel periodo tutelato dalla legge, cioè i primi 3 anni di vita del bambino, possono essere fatte anche on line.
E’ la novità lanciata alcuni giorni fa dall’Ispettorato nazionale del lavoro, che ha rivisto le regole della convalida delle dimissioni di lavoratori padri o madri di figli fino a tre anni di età.
Per capire meglio le regole è fondamentale ripartire dalla legge. L’articolo 55, comma 4, del D.lgs 151/2001, stabilisce l’obbligo della convalida delle dimissioni manifestate dai genitori lavoratori durante i primi tre anni di vita del figlio. La convalida va presentata all’Ispettorato territoriale del lavoro.Questo vale sia per la madre lavoratrice che per il padre.
Senza convalida la risoluzione del rapporto di lavoro è inefficace, è sottoposto a clausola sospensiva fino alla loro convalida da parte dell’INL. Una tutela in più che serve per verificare la reale volontà del lavoratore di dimettersi.
Una tutela in più che in questo periodo non preclude il diritto all’Assegno unico figli che come ormai noto è riconosciuto anche ai genitori che non lavorano più.
La novità del 2022 è che il lavoratore o la lavoratrice che intende dimettersi ora può effettuare il colloquio online oltre che in presenza compilando un modulo specifico. Questo modulo va spedito tramite posta elettronica all’Ispettorato territoriale competente prendendo a riferimento la residenza del dimissionario.
E’ importante da sapere che insieme al modulo occorre inviare un documento di identità (che dovrà essere esibito anche durante il colloquio online) e la lettera di dimissioni o risoluzione consensuale consegnata all’azienda riportante firma e data. In risposta si riceverà, sempre tramite email, un link con cui accedere al colloquio che avverrà tramite Microsoft Teams.
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