Assegno Unico su RdC, INPS lancia il MODULO per il pagamento [UFFICIALE]

Era il 28 aprile quando Inps annunciava, tramite Circolare ufficiale, che tutti i percettori del Reddito di Cittadinanza avrebbero dovuto compilare il modulo Rdc-Com/AU per poter ricevere l’importo integrale dell’Assegno Unico. Da allora tante notizie ma di tale modulo nemmeno l’ombra. Fino al 27 maggio: finalmente, dopo un mese di attesa, Inps ha rotto il silenzio mettendo a disposizione di tutti i percettori il tanto atteso modulo.

Il modello può essere presentato entro il 30 giugno da uno dei componenti il nucleo RdC di maggiore età, a eccezione di coloro che siano stati ricondotti nell’ISEE utile ai fini del riconoscimento del RdC in qualità di genitori non coniugati e non conviventi.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, dove trovarlo e chi è tenuto alla compilazione.

Modulo Rdc-Com/AU 2022: a cosa serve e chi riguarda

Quali fossero i nuclei familiari che avrebbero dovuto compilare il modulo Rdc-Com/AU già si sapeva. Inps lo aveva reso noto nella suddetta Circolare, in cui aveva specificato come questo documento serva all’Istituto per acquisire tutte quelle informazioni (relative ai nuclei familiari) che non sono ancora in suo possesso. In pratica, gli unici esenti dalla compilazione sono quei nuclei familiari di cui Inps ha già le informazioni indispensabili per il riconoscimento. Tutti gli altri saranno tenuti a comunicare, appunto tramite il modulo Rdc-Com/AU, le restanti informazioni sul nucleo familiare di cui l’Istituto non dispone.

Pertanto, chi deve compilare il modulo Rdc-Com/AU? La compilazione interessa tutte quelle famiglie in cui è presente:

  • un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che:
    • svolga un tirocinio oppure un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
    • sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
    • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale oppure un corso di laurea;
    • svolga il servizio civile universale (art. 2, comma 1 lett. b, n. 4 D.lgs n. 230/2021);
  • un figlio minorenne a carico non valorizzato correttamente nella DSU utile ai fini del riconoscimento del RdC;
  • una madre di età inferiore a 21 anni non valorizzata nella DSU utile ai fini del riconoscimento del RdC in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante.

Sono inoltre tenuti alla compilazione quei nuclei familiari:

  • che abbiano percepito, nel corso del 2021, l’assegno per il nucleo familiare in presenza di figli minori rispetto ai quali non sia possibile desumere dalla DSU utile ai fini dell’erogazione del RdC chi siano i componenti esercenti la responsabilità genitoriale riferita a ciascun figlio in seno al nucleo familiare. Dovranno presentare il predetto modello Rdc-Com/AU, ad esempio, i nuclei familiari ove non siano presenti entrambi i genitori di uno o più figli a carico, a seguito di separazione, divorzio o in caso di genitori naturali non conviventi;
  • in cui la responsabilità genitoriale sia esercitata da persona diversa dai genitori, per effetto di un provvedimento di affidamento dei figli a carico aventi diritto all’AU (ad es. in caso di responsabilità genitoriale attribuita al nonno, allo zio, al fratello del minore etc.);

Infine, al fine di ottenere le maggiorazioni previste dalla legge dovranno compilare il modulo anche quelle famiglie:

  • in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro alla data di presentazione del modello Rdc-Com/AU (ai sensi dell’art. 4, comma 8, del D.lgs. n. 230/2021);
  • il cui valore ISEE non supera i 25.000 euro a condizione che un componente del nucleo abbia percepito, nel corso del 2021, l’assegno per il nucleo familiare.

Modulo Rdc-Com/AU 2022: chi non deve compilarlo

Alla luce di quanto detto, ci accorgiamo che sono veramente poche le situazioni in cui non si è tenuti a compilare il modulo Rdc-Com/AU. In sintesi, gli unici a non doverlo presentare saranno i nuclei familiari percettori di RdC nei quali siano contestualmente presenti, all’interno dello stesso nucleo, i due genitori, di cui uno sia il dichiarante della DSU, ai fini ISEE, con uno o più figli a carico che siano:

  • minorenni (con o senza disabilità)
  • o maggiorenni con disabilità.

Modulo Rdc-Com/AU 2022: come presentarlo

Il modello Rdc-Com/AU potrà essere presentato dai beneficiari del Reddito o della Pensione di Cittadinanza:

  • tramite portale web dell’Istituto, utilizzando gli appositi servizi raggiungibili direttamente dalla home page del sito www.inps.it., se si è in possesso di SPID di Livello 2 o superiore, di una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • l’applicativo Internet/Intranet “Reddito di Cittadinanza”;
  • presso gli Istituti di Patronato.

Modulo Rdc-Com/AU 2022: quando arriva il pagamento?

Inps non ha fornito alcuna indicazione in merito al pagamento integrale dell’Assegno Unico su RdC, una volta presentato il modulo riempito. L’unica informazione data riguarda la scadenza per la presentazione di predetto modulo, fissata al 30 giugno proprio per non pregiudicare la percezione di eventuali somme arretrate relative all’intera annualità.

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