Reddito di Cittadinanza rinnovo dopo 18 mesi: ecco le lavorazioni

Maggio 2022 è per tanti percettori del Reddito di Cittadinanza il mese di sospensione. In particolare, lo è per i pionieri del sussidio, ossia coloro che hanno presentato domanda per la prima volta ad aprile 2019 e il rinnovo a ottobre 2020. I 36 mesi di erogazione del sussidio, infatti, non sono continuativi: dopo le prime 18 mensilità e prima di continuare a erogare le altre 18, Inps si prende un mese di tempo per controllare che i requisiti necessari sussistano ancora tutti. Nel caso in cui i requisiti siano rispettati la domanda verrà accolta e si percepiranno ulteriori 18 mensilità, nel caso contrario verrà rifiutata.

Domanda di rinnovo RdC 2022, lavorazione in partenza

Ma quanto impiega Inps a comunicare l’esito della domanda? Sappiamo che il pagamento della prima mensilità di RdC (in assoluto o dopo il rinnovo) avviene sempre intorno al 15 del mese. Pertanto, chi presenta entro il 31 maggio domanda di rinnovo di RdC dovrebbe averne l’esito entro il 15 giugno. Como noto, infatti, una volta presentata la domanda l’Inps ha 10 giorni lavorativi per prendere in carico la richiesta e una volta esaminata la pratica impiega circa cinque giorni per comunicare all’interessato l’esito dell’istruttoria.

Pertanto, per chi ha già presentato nei giorni scorsi la domanda di rinnovo, le lavorazioni dovrebbero essere in corso proprio in questo momento o cominciare a breve. Tale situazione riguarda comunque chi ha fatto domanda a ottobre 2020 e ha ricevuto il pagamento della diciottesima mensilità ad aprile scorso. Prima di ricominciare a percepire il sussidio, come detto, occorrerà attendere giugno. A patto, naturalmente, che la domanda di rinnovo venga accolta.

Ricordiamo che per ricevere il pagamento dell’Assegno Unico di maggio, mese in cui appunto l’RdC è in stand-by, il percettore è tenuto a presentare domanda all’Inps. Per ulteriori dettagli vi invitiamo a consultare la nostra GUIDA dedicata, cliccando qui.

Pagamento RdC maggio 2022, lavorazione in corso

Chi invece ha presentato domanda a novembre 2020, a maggio 2022 riceverà l’ultima delle 18 mensilità: per loro e per tutti gli altri percettori che attendono il pagamento della mensilità di maggio, la lavorazione dovrebbe essere partita nelle scorse ore. La conferma ci arriva direttamente da un nostro lettore, che sul proprio Fascicolo Previdenziale del Cittadino legge:

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