Sono tanti i percettori che si trovano ad aver terminato le 18 mensilità del Reddito di Cittadinanza, altrettanti coloro che ormai hanno raggiunto i 36 mesi di beneficio. Come sappiamo, tutti coloro che terminano il sussidio sono costretti ad attendere un mese prima di ripartire con le erogazioni.
Il mese di sospensione (maggio per chi ha terminato RdC ad aprile 2022, giugno per chi ha percepito l’ultima mensilità lo scorso maggio) serve a Inps per effettuare tutti i controlli del caso e decidere se accogliere o meno le nuove domande di rinnovo, sulla base dei requisiti dichiarati. È proprio il mese in cui RdC è sospeso, infatti, quello che i percettori devono sfruttare per presentare la domanda di rinnovo.
Ma quanto ci mette Inps a comunicare l’esito della domanda? Lo ha chiesto un utente direttamente a Inps, il quale tramite social ha così risposto:
Tempo una settimana, dunque, e cominceranno le lavorazioni. I primi esiti dovrebbero comparire, infatti, intorno a lunedì 13 giugno, sperando che i pollicioni sul Fascicolo Previdenziale siano verdi e all’insù così da testimoniare l’accoglimento della domanda. In questo modo, Inps potrebbe effettivamente dare il via ai pagamenti in data 15 giugno, con la massima puntualità. Sappiamo infatti che il pagamento di inizio mese è riservato a tutti coloro che attendono il pagamento della prima mensilità di RdC, in assoluto o dopo il rinnovo.
Per essere aggiornati sugli sviluppi il consiglio è quello di monitorare costantemente il proprio Fascicolo Previdenziale del Cittadino. Per saperne di più sul Reddito di Cittadinanza, invece, vi invitiamo a consultare gratuitamente la nostra GUIDA dedicata.
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