Bonus 200 euro in arrivo a luglio (salvo conferme) anche per i lavoratori domestici.
Lo prevede il Decreto Aiuti approvato a maggio scorso. Così come è previsto che questi lavoratori, per avere il 200 euro “una tantum” anti inflazione, dovranno fare domanda a Inps.
L’ente previdenziale proprio qualche giorno fa è uscito con una comunicazione via social precisando a che punto è la preparazione della procedura per raccogliere le domande dei lavoratori.
L’importo Una tantum potrà dunque essere erogato presentando la domanda in via telematica all’Inps, a condizione che le lavoratrici e i lavoratori domestici abbiano uno o più contratti di lavoro in corso alla data del 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti).
Per questi lavoratori dunque l’importo non sarà anticipato dalle famiglie datrici di lavoro (poichè non sono sostituti d’imposta). Spetterà a Inps liquidarlo.
Per fare la domanda i lavoratori potranno rivolgersi al patronato oppure fare autonomamente. Il Patronato ACLI, presente in tutta Italia con svariate sedi, ha anche attivato una piattaforma multicanale che consente ai lavoratori interessati di utilizzare la modalità di servizio online a distanza tramite il sito dedicato bonuscolfbadanti2022.info.
Insomma il servizio gratuito consente ai lavoratori di avere tutte le informazioni, compilare il Modulo e caricare la documentazione se necessario, mentre «a richiedere online il bonus all’Inps, pensiamo noi», ha aggiunto Paolo Ricotti Presidente Nazionale Patronato ACLI.
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