Sciopero del trasporto pubblico locale per la giornata di venerdì 17 giugno prossimo, nelle grandi città italiane, come Roma, Milano e Napoli.
Sciopero che accomuna le tre metropoli sono per la data e la forma di protesta, ma sono diverse le ragioni dell’astensione collettiva dei lavoratori.
A Milano è stato proclamato uno sciopero generale intersettoriale della durata di 24 ore, che riguarderà sia il trasporto locale (metro, bus e tram) che il trasporto ferroviario (treni Trenord e Trenitalia). L’iniziativa è stata proclamata dalle sigle Al Cobas, Cub Pi, Fao, Lmo, Sgc, Slaiprolcobas e Soa e non dai sindacati confederali, che il mese scorso hanno esultato per il rinnovo del CCNL di settore che ha portato 90 euro in più in busta paga ai lavoratori. Ma è prevista comunque una certa adesione, quindi non sono da escludere i disagi.
Un altro sciopero su Milano riguarderà anche il personale di Rfi (Gruppo Ferrovie Italiane) nell’area di Milano, organizzato da Osr Orsa Ferrovie.
Nel dettaglio il personale ferroviario dovrebbe fermarsi dalle 21 di giovedì 16 alle 21 di venerdì 17.
A Napoli invece il licenziamento ritorsivo di un delegato sindacale ha portato USB e Orsa a proclamare unitariamente uno sciopero di solidarietà, che durerà dalle 9 alle 13, che potrebber arrecare disagi agli utenti che si servono dei mezzi dell’Ente Autonomo Volturno.
Ancora differente la situazione a Roma dove lo stop sarà di 4 ore, dalle 8,30 alle 12,30, indetto tra i soli lavoratori Atac dai sindacati Usb e Orsa Tpl. Quindi sono attesi disagi su Bus, Metro e Tram.
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