Stagionali, nel 2022 è record di assunzioni: “dati INPS dicono che RdC è falso problema”

Gli ultimi dati INPS, confermano il trend dell’anno scorso, e ci dicono che quest’anno, nel mese di marzo, le assunzioni stagionali sono le più alte dal 2014. Lo scrive il sindacato Slang USB in una nota di commento all’indagine dell’Osservatorio sul precariato.

“Ci chiediamo – scrivono – che fine abbiano fatto i 350 mila lavoratori stagionali mancati, la cui assenza lamentava FIPE, e i cui numeri sono stata sbandierati dal ministro Garavaglia, che si è spinto alle proposte indecenti di reintrodurre i voucher e assumere i percettori di RDC, conservando il cinquanta per cento del redditto. C’è poi chi ha proposto un referendum per abolire il redditto di cittadinanza, Matteo Renzi, cavalcando la bufala della mancanza degli stagionali”.

“Ci siamo dovuti pure sorbire la retorica dei vari Briatore, Borghese, e tanti piccoli e grandi del mondo dell’impresa turistica – continua la nota – che hanno attaccato immaginari fannulloni, che in realtà erano a lavorare nelle loro cucine, nei loro bar e locali, sottopagati, sfruttati e in nero…”. Mentre la ”macchina del fango” in questi giorni non ha fatto altro che nascondere le “condizioni di sfruttamento e irregolarità”.

Le priorità per USB sono il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro, come il contratto di FIPE pubblici esercizi, scaduto dal 2021 e ”un consistente aumento dei salari, che renda possibile vivere degnamente e fare fronte all’aumento dei costi della vita”.

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