Come anticipato da TuttoLavoro24.it, la nuova circolare Inps che mette alcuni puntini sulle “i” sui tempi di pagamento del Bonus 200 euro non ha portato troppe buone notizie. Anzi, quella arrivata a braccianti, stagionali, percettori NASpI e DIS-COLL che hanno diritto al Bonus in automatico, è stata una vera e propria doccia fredda, i quali hanno scoperto di non poter beneficiare dei Bonus a luglio 2022 ma che saranno costretti ad attendere questi tempi.
Ma la Circolare Inps n. 73 del 24 giugno prevede delle novità un po’ per tutti. Se i lavoratori dipendenti (la cui platea si è recentemente allargata, ecco perché) sono impegnati nella compilazione dell’autodichiarazione da presentare al datore di lavoro in tempo utile per avere il Bonus 200 euro nella busta paga di luglio, i lavoratori domestici hanno ancora un po’ di tempo.
I lavoratori domestici quando devono fare la domanda per il Bonus 200 euro? E soprattutto, quali requisiti devono avere i domestici per prendere il bonus 200 euro? Vediamo nel dettaglio cosa specifica la circolare.
L’erogazione del Bonus 200 euro per i lavoratori domestici è prevista una tantum dopo averne presentato domanda. Per poter beneficiare del Bonus è necessario:
All’atto della domanda, inoltre, i lavoratori domestici non devono essere titolari:
Per colf e badanti, i tempi di presentazione della domanda sono prolungati. È quanto prevede il punto 6 sezione II del suddetto messaggio, nel quale si legge:
“La domanda per l’accesso all’indennità una tantum per i lavoratori domestici di cui al paragrafo 6 della presente Sezione II può essere presentata dai lavoratori interessati a partire dal 20 giugno 2022 fino al 30 settembre 2022.”
La chiusura dello sportello telematico per richiedere il Bonus 200 euro è online dal 20 giugno scorso e colf e badanti avranno quindi tempo fino a fine settembre per presentarne la domanda. Quanto ai pagamenti Inps precisa che ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto Aiuti, “per i lavoratori domestici il pagamento dell’indennità avverrà nel mese di luglio 2022 successivamente all’elaborazione delle domande pervenute”.
Dunque Inps, a partire dal mese di luglio, elabororerà le domanda pervenute entro il mese precedente e procederà alla liquidazione. E così via via nei mesi successivi.
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