“Per uno Stipendio da 280 euro al mese mi aspettavo una sollevazione popolare…”: Parla Landini

Durante il dibattito tra Cgil e esponenti del mondo politico, sullo sfondo dell’evento ”Il lavoro interroga” organizzato ieri a Roma dal sindacato di Corso d’Italia, il Segretario Generale Maurizio Landini è stato protagonista di una lunga arringa contro il lavoro nero e contro lo sfruttamento sul lavoro.

Per Landini occorre mettere dei ”vincoli sociali al mercato” senza dover pensare ”al superamento del capitalismo”.

“Quando ho sentito di quella ragazza che ha detto no alla proposta detta di “lavoro”, 70 euro al giorno per 10 ore al giorno, 280 euro al mese avrei voluto che ci fosse stata una sollevazione popolare, altro che come qualcuno ha detto ‘non avete voglia di lavorare’: da quello che gli ha offerto quel posto e che si fa chiamare imprenditore, a proposito di lavoro nero, è comportamento inaccettabile“.

Credits: Collettiva.it – Agenzia Vista

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