Allarme siccità: proclamato lo stato d’emergenza in queste 5 Regioni italiane

Dopo un incontro durato pochi minuti, Palazzo Chigi ha deciso: via libera allo stato di emergenza per l’allarme siccità in 5 regioni italiane. Per fronteggiare l’emergenza ed eseguire i primi interventi sono stati stanziati 36,5 milioni di euro, così ripartiti:

  • 10,9 milioni di euro all’Emilia-Romagna;
  • 9 milioni di euro alla Lombardia;
  • 7,6 milioni di euro al Piemonte;
  • 4,8 milioni di euro al Veneto;
  • 4,2 milioni di euro al Friuli Venezia Giulia.

Come già successo ai tempi della prima ondata del Covid-19, lo stato di emergenza garantisce alle regioni dei ristori grazie ai quali le imprese possono provvedere alla drammatica situazione in atto. In questo caso, sopperire all’aumento dei costi che le imprese agricole hanno dovuto sostenere per l’irrigazione. Chiari a tal proposito il messaggio lanciato dal presidente di Coldiretti Toscana e quello lanciato dal Presidente Ettore Prandini, che a Il Sole 24 Ore rivela:

“I programmi contro la siccità sono importanti per salvare le 270 mila imprese agricole che si trovano nelle aree coinvolte e che rappresentano il 49% del valore dell’agricoltura italiana.”

È atteso dunque nei prossimi giorni un Decreto Siccità, che vedrà al centro misure di potenziamento e adeguamento delle infrastrutture idriche. Prima fra tutte, l’ammodernamento di una ventina di acquedotti italiani. In quell’occasione ci sarà anche la nomina di un commissario straordinario che si occupi proprio della realizzazione di tali opere.

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