Pensioni, aumenti in arrivo da agosto 2022. Sembra essere tutto deciso: per i pensionati ci sarà un nuovo intervento con il Decreto Aiuti bis. Questa volta non una proroga del Bonus 200 euro ma una anticipazione degli aumenti, la cd. perequazione, prevista dal prossimo anno come risposta all’inflazione registrata.
Ma vediamo i dettagli.
Notizie circolavano da giorni: il Governo starebbero lavorando ad un aumento delle pensioni. Lo stesso Mario Draghi lo aveva anticipato ai sindacati durante l’incontro della scorsa settimana. Tuttavia se mentre in un primo momento si parlava di un aumento dal mese di ottobre 2022, quello che emerge ora è che il rialzo per i pensionati messi a dura prova dal rialzo dei prezzi sarà anticipata a settembre.
A svelare la notizia è il quotidiano Il Messaggero nell’edizione del 31 luglio:
“I pensionati avranno invece da settembre un anticipo della rivalutazione della pensione, in una misura intorno al 2 per cento. Questa scelta si inserisce nell’attuale meccanismo della perequazione, che rischia di essere inadeguato in una fase in cui c’è stata una brusca accelerazione dei prezzi. Ogni anno infatti gli assegni pensionistici vengono adeguati sulla base dell’andamento dell’inflazione dell’anno precedente. Per il 2021 era stato calcolato un incremento provvisorio dell’1,7%, che è stato applicato da gennaio ai trattamenti in essere. Questa percentuale è stata poi ritoccata al rialzo all’1,9 ma nel frattempo, nel corso del 2022, il carovita ha iniziato a correre molto di più. Di qui la decisione di riconoscere qualcosa in più a partire dal mese di settembre, mentre l’aumento definitivo scatterebbe dal prossimo gennaio su un andamento medio sicuramente superiore e vicino all’8 per cento (anche nell’ipotesi di raffreddamento nella seconda parte dell’anno)”.
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