E’ notizia di pochi minuti fa dell’intesa politico-elettorale tra il PD guidato da Enrico Letta e i partiti Azione/+Europa di Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova. Ecco il patto elettorale, firmato dai tre.
I partiti dunque correranno uniti in coalizione alle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022.
Diversi i punti trattati dall’intesa. Sul fronte dell’agenda sociale del prossimo Governo il Patto prevede un impegno su vari fronti, a partire dalla lotta alle disuguaglianze, con una particolare specifica su salario minimo e Reddito di Cittadinanza.
“Le parti – si legge – s’impegnano a contrastare le disuguaglianze e i costi della crisi su salari e pensioni, convenendo di realizzare il salario minimo nel quadro della direttiva UE e una riduzione consistente del ‘cuneo fiscale’ a tutela in particolare dei lavoratori”.
Quanto invece al “Reddito” fortemente voluto dal primo Governo Conte su spinta del Movimento 5 Stelle, l’intesa prevede che in caso di vittoria il futuro Esecutivo non dovrà sopprimere il sussidio ma provvederà a “correggere lo strumento del Reddito di Cittadinanza e il “Bonus 110%” in linea con gli intendimenti tracciati dal governo Draghi”.
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