Il Bonus 200 euro non è ancora stato pagato ad una parte consistente dei percettori del Reddito di Cittadinanza.
Doveva arrivare con la mensilità di luglio ma solo 800mila nuclei lo hanno ricevuto. Lo ha comunicato Inps in una nota (per i dettagli clicca qui).
Secondo quanto apprende il portale tg24.sky.it si tratterebbe “solo di un ritardo temporaneo del versamento della somma” ed è stata la stessa Inps ad ”ammetterlo rispondendo a una domanda di un utente su Facebook”.
Il Bonus una tantum da 200 euro spetta ai percettori del Reddito di Cittadinanza senza far domanda. L’erogazione è infatti automatica. Questo è stato confermato più volte anche da Inps.
Il requisito principale è l’essere titolare del sussidio nel mese di luglio. Non lo riceverà ad esempio chi nel mese di luglio ha il mese di sospensione, lo ha confermato Inps con questo messaggio definitivo: clicca qui.
Secondo il noto portale di informazione l’Istituto avrebbe chiarito che il pagamento avverrà nel mese di agosto ma prima occorrerà che Inps verifichi i casi di eventuale doppio pagamento del Bonus. Il Decreto che lo ha istituito prevede infatti che in ciascun nucleo RdC può arrivare un solo Bonus 200 euro.
“Per i 200 euro ci sono ritardi segnalati dagli utenti che potrebbero però riguardare casi in cui nel nucleo familiare ci sono soggetti che percepiscono i 200 euro a diverso titolo (es. titolari di pensione o di rapporto di lavoro o di trattamenti a sostegno del reddito compatibili con Rdc)”.
Dunque una volta che l’Istituto avrà accertato che il Bonus diretto ai nuclei RdC che ancora non lo hanno ricevuto, non vada a raddoppiare o triplicare, insomma che non sia già stato pagato ad altro titolo (es. lavoro dipendente, lavoro domestico, pensionati). Tutto ciò sarà verificato e quindi pagato entro agosto? Per il momento Inps non conferma e noi di TuttoLavoro24.it abbiamo forti dubbi che ciò si realizzi con una tempistica breve.
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