Dovrebbe arrivare entro la fine di agosto il pagamento dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza relativo a luglio. Come si avvicinano i giorni utili all’accredito, i percettori iniziano a farsi tutta la stessa domanda: che fine ha fatto il modulo Rdc-Com/AU?
Il modulo sarebbe dovuto servire alle famiglie per comunicare a Inps tutte le situazioni familiari che “deviavano dallo standard”: per conoscere le categorie tenute alla compilazione e invio del modulo clicca qui. In questo modo, avendo una panoramica completa dello stato di famiglia, Inps avrebbe potuto pagare l’importo corretto.
Non tutto è andato secondo i piani. Il modulo è stato annunciato con la circolare n. 53 del 28 aprile 2022 e messo a disposizione a fine maggio. Gli interessati hanno fatto una vera e propria corsa alla compilazione, soprattutto considerando l’iniziale scadenza del 30 giugno, poi soppressa.
A luglio ci sono state le prime promesse per i pagamenti, che si sono poi concretizzati tra la fine di luglio e la ventina di agosto, in concomitanza con le rispettive ricariche del Reddito di Cittadinanza. In particolare i pagamenti dell’Assegno Unico su RdC sono arrivati il 25 luglio e il 17 agosto scorsi, in linea con l’apertura delle finestre di pagamento degli arretrati che avviene all’incirca ogni 15 giorni.
Tuttavia, l’importo pagato in queste 2 date ha riguardato soltanto le mensilità arretrate di marzo e/o aprile: pertanto Inps non ha provveduto a mettersi in pari ma ha soltanto liquidato i primi due mesi dall’avvio dell’Assegno Unico.
Le lavorazioni dell’Assegno Unico su RdC pagato ad agosto ma relativo a luglio dovrebbero partire tra giovedì 25 e venerdì 26 agosto, così da far arrivare il pagamento entro la fine del mese. Pertanto, scopriremo a breve se quanto dichiarato nel modulo Rdc-Com/AU verrà finalmente considerato per calcolare l’importo dell’Assegno prossimo al pagamento. TuttoLavoro24.it provvederà come sempre a tenere informati i suoi lettori sulle mosse di Inps.
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