L’inflazione nel 2022 ha toccato livelli record che non si vedevano da circa 30 anni e così il Governo ha deciso di intervenire con un taglio ai contributi per far salire il salario disponibile dei lavoratori.
Ma il taglio dei contributi previsto dal Decreto Aiuti Bis voluto dal Governo Draghi si applica da agosto 2022? Vediamo cosa prevede.
Uno degli ultimi atti del Governo guidato da Mario Draghi, dopo la crisi di luglio scorso, è stato il Decreto Aiuti bis che ha introdotto un nuovo Bonus contributivo che si aggiunge allo sgravio contributivo dello 0,8% già in vigore da gennaio 2022 per i lavoratori dipendenti con reddito fino a 35.000 euro.
Il nuovo Bonus contributivo è dell’1,2% che si aggiunge al precedente, per un taglio totale dei contributi che gravano reddito da lavoro dipendente del 2% nel secondo semestre dell’anno (cd. Bonus Draghi). Niente più Bonus 200 euro dunque, che i lavoratori hanno ricevuto col cedolino di paga di luglio.
In questo modo da luglio a dicembre 2022 l’aliquota contributiva passa dall’8,39% al 7,19% per i dipendenti del settore privato, e dall’8% al 6,8% per i dipendenti statali. Gli aumenti per i lavoratori sono stati illustrati con la TABELLA in questo articolo.
Come previsto dal Decreto Aiuti bis (DL 185/22) entrato in vigore il 10 agosto scorso il Bonus contributivo decorre dal 1° luglio 2022 e avrà effetto fino al 31 dicembre 2022 per un totale di 6 mesi di sgravio.
Molti lavoratori ci segnalano che il Bonus con il cedolino paga di agosto (08/2022) non è arrivato. Come ad esempio in questo caso:
Decorrenza da luglio 2022 infatti non significa avere l’applicazione del taglio contributivo da subito. I datori di lavoro lo applicheranno con la prima Busta paga disponibile che non significa necessariamente quella di agosto. Sono infatti in arrivo le indicazioni operative Inps e le software house non hanno ancora aggiornato i programmi di elaborazione dei cedolini.
Se infatti non arriva ad agosto può arrivare con quella di settembre. Ad esempio, in proposito NoiPA ha già reso noto che ai dipendenti pubblici il Bonus verrà applicato a partire dal periodo paga di ottobre. Chiaramente chi lo riceverà in seguito avrà diritto al pagamento degli arretrati per le mensilità pregresse con decorrenza luglio.
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