Pagamento Disoccupazione Agricola 2022, tanti beneficiari lo hanno già ricevuto nei mesi passati, qualcun altro sta ancora aspettando di ricevere l’importo. Quanto impiega Inps a lavorare le domande di disoccupazione agricola e a versare i pagamenti? E che succede se Inps non paga entro il termine previsto dalla Legge? A chi ci si può rivolgere?
Gli accrediti della disoccupazione agricola 2022 ma relativa al 2021 sono cominciati intorno alla decina di giugno e sono continuati senza sosta fino a metà luglio. Da allora Inps ha rallentato il ritmo e i pagamenti sono proseguiti più blandamente, fino a un completo arresto intorno alla metà di agosto.
Sappiamo infatti che dal 31 marzo, termine ultimo per la presentazione delle domande per la disoccupazione agricola, Inps impiega un massimo di 115 giorni per lavorare e dare il via ai pagamenti. Entro fine luglio, dunque, Inps avrebbe dovuto completare tutti gli accrediti. Come accennato, l’Istituto ha sforato tale deadline, dato che qualche disposizione di pagamento c’è stata pure ad agosto.
Ma siamo ormai a settembre e c’è qualcuno che ancora non ha ricevuto il pagamento della disoccupazione agricola (i motivi possono essere i più disparati: clicca qui per conoscerne alcuni). Cosa fare in questo caso?
È Inps stesso a dare indicazione ai percettori su come muoversi in caso di “inadempienza” della Pubblica Amministrazione, e lo fa con la circolare n. 55 dell’8 aprile 2021.
Secondo quanto previsto da Inps, in caso di inadempimento e decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento (115 giorni, nel caso dell’indennità di disoccupazione agricola), l’interessato può rivolgersi al soggetto titolare del potere sostitutivo, ossia al Direttore Inps centrale/regionale/di coordinamento metropolitano competente a livello locale (individuato ai sensi del comma 9-bis dell’art. 2 della legge n. 241/1990).
Tale soggetto è tenuto a concludere il procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, attraverso le Strutture competenti o con la nomina di un commissario. Nel caso dell’indennità di disoccupazione agricola, quindi, il direttore Inps precedentemente indicato ha a disposizione altri 57 giorni per portare a termine l’operazione: all’incirca entro la terza settimana di settembre.
Il consiglio per tutti i percettori che ancora non hanno ricevuto il pagamento è quindi quello di rivolgersi a tale direttore centrale/regionale/di coordinamento Inps così da poter avere l’esito della domanda e quindi l’importo che spetta entro e non oltre settembre 2022.
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