Bonus 200 euro senza NASpI (a giugno 2022): si può avere lo stesso [ESCLUSIVA]

Bonus 200 euro percettori NASpI, arriva in automatico con la mensilità di ottobre 2022. Condizione: essere titolari della NASpI a giugno. Ma leggendo attentamente la Circolare Inps del 24 giugno scorso (paragrafo 2, sezione II) si capirà che anche chi ha terminato la NASpI prima di giugno ha diritto al Bonus 200 euro. Basta rispettare precisi requisiti e presentare domanda.

Essere titolari di NASpI a giugno, infatti, è la condizione indicata da Inps per ricevere l’indennità una tantum in automatico. Ma chi rientra tra gli aventi diritto al Bonus ”su domanda” non ha come requisito imprescindibile l’aver percepito la NASpI. La condizione che limita l’accesso al Bonus infatti è un’altra: aver lavorato almeno 50 giornate nel 2021.

Pertanto, chi ha il requisito delle 50 giornate ma ha esaurito la NASpI prima di giugno ha comunque diritto al Bonus 200 euro: perché fa fede il primo requisito, non il secondo. Vediamo i dettagli.

Bonus 200 euro, quali percettori NASpI possono fare domanda?

Coloro che hanno terminato la NASpI prima di giugno 2022 ma rientrano nei casi delimitati dall’art. 32, comma 13, del Decreto Aiuti potranno fare domanda per il Bonus 200 euro. Rientrano in questa categoria:

  • i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti (di cui agli artt. da 13 a 18 del dlgs 15 giugno 2015, n. 81)
  • che possano far valere il requisito delle 50 giornate lavorate nel 2021
  • e abbiano un reddito che non supera i 35mila euro nel 2021.

Sono questi 3 i requisiti necessari per avere diritto al Bonus 200 euro: percepire la NASpI a giugno 2022 è solo la strada scelta dal Decreto per l’erogazione automatica del Bonus. Pertanto, chi rispetta le 3 condizioni sopra elencate, nonostante a giugno non fosse titolare della NASpI, potrà comunque fare domanda a Inps per il Bonus 200 euro.

L’estensione è stata anche confermata ai precari della Scuola che non avevano la NASpI a giugno (per definizione la NASpI la chiedono “in massa” da luglio) con i medesimi requisiti, come ha confermato recentemente il Ministero dell’Istruzione: per approfondire clicca qui.

Percettori NASpI, Bonus 200 euro su domanda: chi rimane escluso?

C’è solo una categoria di percettori che fa eccezione a quanto detto finora: stiamo parlando di coloro che, prima di giugno, avevano esaurito la NASpI percepita a seguito dell’interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato (escluso il lavoro intermittente). Questi ultimi, infatti, non avranno diritto al Bonus 200 euro.

Perché? E’ pur vero che il requisito delle 50 giornate lavorate nel 2021 sarebbe soddisfatto senza difficoltà: tuttavia, il Decreto riconosce il Bonus 200 euro esclusivamente ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti (a termine o a tempo indeterminato).

Infine, non potranno fare domanda quei lavoratori stagionali, intermittenti, dello spettacolo, ecc. che riceveranno in automatico il Bonus 200 euro perché beneficiari nel corso del 2021 delle indennità Covid 1600 euro e 2400 euro.

Bonus 200 euro ai percettori NASpI: come fare la domanda?

I percettori NASpI che intendono fare domanda del Bonus 200 euro dovranno farlo entro il 31 ottobre 2022. Occorrerà entrare con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS sul sito ufficiale Inps, nella sezione dedicata alla “indennità una tantum, Bonus 200 euro“.

Una volta comparsa la schermata che elenca tutte le categorie che possono far domanda per il Bonus, bisognerà premere sul tasto “Accedi” relativo ai lavoratori stagionali, a tempo determinato o intermittenti, come dimostra la foto seguente:

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