Calendario dei pagamenti Inps metà settembre 2022. Quali prestazioni paga Inps a metà settembre? In quali date? Tanti percettori saranno accontentati in questa terza settimana di settembre: ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza, NASpI, Assegno unico figli, Bonus Ex Renzi e Disoccupazione agricola. Vediamo quali saranno le date interessate.
I destinatari della ricarica anticipata del RdC sono limitati rispetto alla totalità della platea dei beneficiari. Ad attendere il pagamento del sussidio di metà mese infatti sono:
Gli interessati dovrebbero ricevere il pagamento giovedì 15 settembre. Per Inps non dovrebbero esserci intoppi, visto che il 15 non è festivo e non ci sono festivi nemmeno nei giorni che separano il pagamento dalle lavorazioni. Le lavorazioni iniziano sempre 2 giorni prima, pertanto dovrebbero partire martedì 13 settembre. Anche qui non dovrebbero esserci brutte sorprese.
Buone notizie anche per quei percettori che fino a ora (quindi né a luglio né ad agosto) non hanno ricevuto il Bonus 200 euro: potrebbero finalmente trovarlo con la ricarica di settembre. Per altri destinatari, invece, il pagamento si estenderà fino a ottobre.
I pagamenti dell’indennità di disoccupazione sono iniziati la settimana scorsa, in data 6 settembre. Questo grazie all’avvio puntuale delle lavorazioni, partite il 1° settembre.
Ma Inps non paga tutti i beneficiari lo stesso giorno e differenze di pagamento possono esserci anche all’interno della stessa regione o della stessa provincia. Per adesso i pagamenti sono avvenuti in queste zone. A breve si verificheranno altri accrediti: la data da segnalare per questa settimana è quella di lunedì 12 settembre.
Inizia proprio in questa settimana il pagamento dell’Assegno Unico su domanda di competenza di settembre. Per adesso, le date comunicate da Inps sono 3. Il saldo avverrà:
La data di venerdì 16 settembre potrebbe essere valida anche per chi attende l’Assegno Unico su RdC, che solitamente viene pagato subito dopo la ricarica mensile del sussidio (le date le abbiamo indicate sopra). Chi riceverà RdC il 27 settembre, invece, dovrà attendere fine mese per ricevere l’importo dell’Assegno Unico figli.
Si può fare domanda Inps per il Bonus 200 euro destinato ai lavoratori autonomi? Quando saranno aperti i termini per la presentazione delle domande?
Artigiani, commercianti, agricoltori, partite Iva iscritte alla gestione separata, sono in attesa da mesi dell’avvio della procedura per la presentazione della domanda per avere il bonus anti-inflazione. Finalmente qualcosa si sta muovendo e pare che da dopo il 20 settembre si potrà far domanda: per i dettagli clicca qui.
Quando arriva il Bonus Ex Renzi a settembre? La data di accredito non è sempre la stessa: Inps infatti non segue fedelmente un calendario per erogare le sue prestazioni. Tuttavia, per l’erogazione del trattamento integrativo è utile prendere a riferimento i giorni che vanno dal 15 al 20 del mese.
Per questo motivo e sulla base dello storico (a giugno i pagamenti arrivarono verso il 14, a luglio dal 14 e fino al 19 luglio, ad agosto intorno al 17), possiamo dire che il pagamento del Bonus Ex Renzi di settembre arriverà in anticipo rispetto al solito: la data comunicata da Inps è infatti quella di martedì 13 settembre. Data super gettonata visto che Inps pagherà più di una prestazione.
Il trattamento integrativo (altro nome del Bonus) arriverà su IBAN solo ai percettori delle indennità di disoccupazioni. I lavoratori, invece, lo riceveranno in busta paga. Per approfondire clicca qui.
La maggior parte degli accrediti della Disoccupazione Agricola si sono già verificati tra giugno e luglio e sono proseguiti blandamente anche ad agosto. Dal 31 marzo, termine ultimo per la presentazione delle domanda per la disoccupazione agricola, Inps impiega infatti un massimo di 115 giorni di tempo per lavorare e dare il via ai pagamenti.
Tuttavia, come già visto la scorsa settimana, anche adesso c’è ancora qualcuno che non ha ricevuto il pagamento della disoccupazione agricola. Cosa fare in questo caso?
È Inps stesso a dare indicazione ai percettori su come muoversi in caso di “inadempienza” della Pubblica Amministrazione, e lo fa con la circolare n. 55 dell’8 aprile 2021. Secondo quanto previsto da Inps, nei casi di inadempimento l’interessato può rivolgersi al Direttore Inps centrale/regionale/di coordinamento metropolitano competente a livello locale.
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