Scuola Assunzioni 2022, piano ufficiale del Ministro: “25mila nuovi ingressi, ma i precari devono esserci sempre”

Sul piano assunzioni nella Scuola a parlar chiaro è il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi intervenendo in Tv su SkyTg24: il precariato va mano mano riducendosi, aumentano le stabilizzazioni grazie ai concorsi ma il personale docente di sostegno è destinato al precariato per soddisfare esigenze che per stessa natura sono richiedono flessibilità.

Bianchi nega innanzitutto che si parla di 250mila precari, “è un dato sbagliato” sottolinea. “Sotto la dizione precari si mettono cose diverse. Abbiamo fatto una quantità enorme di assunzioni, 7 concorsi in un anno e mezzo, non era mai successo al mondo. L’anno scorso abbiamo assunto 61mila docenti, quest’anno ne abbiamo già assunti oltre 50mila e 25mila li assumeremo entro l’anno perché stiamo concludendo i concorsi. I 125mila che rimangono vanno spacchettati, ne abbiamo 91mila che si chiamano insegnanti di sostegno in deroga perché nessun paese come noi è attento all’inclusione” e questi ”devono essere dati anno per anno non possono essere assunti. Rimangono circa un 40mila che sono quelli della rotazione. Una quota a tempo determinato ci deve essere sempre perché è quello che permette di far ruotare il sistema”. 

Poi stiamo facendo i concorsi, ci siamo impegnati con l’Unione europea a fare l’anno prossimo 70mila assunzioni che verranno fatte con il nuovo sistema approvato dal Parlamento. Tornando ai calcoli, si consideri che negli ultimi due anni avevamo 40mila non docenti, personale Covid per gestite l’emergenza. Questi finita l’emergenza non ci sono più”, ha concluso.

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