Reddito di Cittadinanza settembre 2022: oggi prima ricarica, tra 10 giorni il voto ”Referendum”

In arrivo oggi sulle Carte del Reddito di Cittadinanza la ricarica del mese di settembre 2022. Salvo brutte sorprese l’accredito dell’importo spettante dovrebbe arrivare per il pomeriggio del 15 settembre, indicata dal sistema Inps come la ”data di Invio disposizione a Poste”.

Se Poste fa fino il fondo il proprio dovere la ricarica arriverà nel pomeriggio dopo le 14:00 circa. Ma la ricarica odierna potrebbe essere una delle ultime.

Tra dieci giorni infatti, il 25 settembre, c’è la consultazione elettorale per rinnovare il Parlamento che è diventata, almeno per una parte dell’elettorato, una sorta di Referendum pro o contro il Reddito di Cittadinanza. Tra chi vuole conservarlo e chi invece vorrebbe cancellarlo.

Anche se negli ultimi giorni i partiti, per puro calcolo elettorale, hanno un po’ ammorbidito le loro posizioni iniziali, come ad esempio Lega e Forza Italia sembrano aver abbandonato l’idea della soppressione e parlano di riforma, aiuto necessario per chi non può lavorare, per chi non ha i mezzi. Non ha invece abbandonato la linea abrogazionista Matteo Renzi che con il suo Italia Viva, candidato con Calenda, ha già avviato la procedura per un referendum per cancellarlo. Così come Giorgia Meloni leader di Fratelli d’Italia che ha già pronto il ”reddito breve” a 300 euro per sostituirlo (clicca qui).

Per difendere il RdC sono il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico che addirittura propone la sua estensione a categorie oggi escluse, come segnalato dalla Commissione Saraceno. infine c’è chi come Unione popolare guidata dall’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris che vorrebbe portare l’assegno mensile a 1.000 euro.