In molte regioni è iniziato l’anno scolastico 2022-2023, gli alunni sono tornati tra i banchi di scuola e gli insegnanti convocati hanno già preso servizio. Tuttavia, le nomine effettuate nei giorni scorsi non sono state sufficienti a coprire tutti i posti vacanti, è per questo che con si passerà anche ad un secondo, un terzo giro di nomine.
Tra i docenti nominati ci si chiede se è possibile ricevere altre nomine e lasciare la precedente per quella nuova. È effettivamente una cosa possibile?
Per rispondere a questa domanda ricordiamo come funziona l’algoritmo che assegna le supplenze.
L’algoritmo attribuisce le supplenze sulla base della graduatoria e delle preferenze espresse nella domanda conclusasi il 16 agosto. Nello specifico il sistema, per ciascuna preferenza di sede espressa, segue il seguente ordine di scorrimento
Alla luce di quanto appena visto, l’algoritmo assegna all’aspirante la supplenza sulla base delle preferenze espresse per ciascun insegnamento indicato e nell’ordine preferenziale indicato dallo stesso aspirante.
Inoltre, ricordiamo che come afferma l’OM 112 del 6 maggio 2022, “L’assegnazione dell’incarico sulla base delle preferenze espresse nella domanda comporta l’accettazione della stessa”.
Dunque, per riassumere, quando un docente viene nominato, per l’algoritmo quel candidato non è più tra gli aspiranti “papabili” per un secondo giro di nomine, di conseguenza non riceverà nessuna nuova nomina. Non ricevendo nessuna nomina viene da sé che non è possibile cambiarla.
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