L’ultima Legge di Bilancio ha rifinanziato la Cassa integrazione straordinaria in deroga e la Indennità di Mobilità in deroga per ulteriori 12 mesi, anche per 2022.
Le risorse ci sono, quindi, da dicembre 2021, ma ancora non sono arrivate ai lavoratori di aziende collocate nelle cd. aree di crisi industriale complessa, che negli scorsi anni sono stati interessati dai processi di riconversione o chiusura aziendale.
A farne le spese di questi ritardi sono i lavoratori di queste 8 Regioni a cui sono state assegnate per il 2022 importanti risorse:
Dopo un periodo di blocco amministrativo ora però sembra che le cose stiano gradualmente ritornando sul binario giusto. Inps appena pochi giorni fa è uscito con un messaggio (clicca qui) in cui ricorda che il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – che aveva assegnato le risorse alle Regioni con un decreto 9 marzo 2022 – ha fatto richiesta alle Regioni di comunicare i propri fabbisogni sulla base del numero dei lavoratori coinvolti che presentano ancora i requisiti, tenuto conto dei residui dei precedenti finanziamenti ancora disponibili e utilizzabili nell’annualità corrente.
E dalle Regioni qualcosa inizia a muoversi, anche se non tutte hanno le stesse tempistiche. C’è chi è più avanti con procedure e pagamenti, chi un po’ più in ritardo.
In Molise ad esempio l’Assessore Regionale al Lavoro Filomena Calenda ha fatto sapere che “le due tecnostrutture di Inps e Regione” stanno lavorando per accelerare i pagamenti.
In Campania invece si avvicina la scadenza per la presentazione della domanda. Come fatto sapere dalla Regione i lavoratori interessati potranno presentare istanza compilando la domanda disponibile on-line al sito https://servizi-digitali.regione.campania.it/, dalle ore 13:00 del 12/05/2022 alle ore 13:00 del 30/09/2022. Dunque mancano appena pochi giorni allo spirare dei termini.