NASpI e DS Agricola in ritardo: ricevo lo stesso il Bonus 200 euro?

Pagamento NASpI e Disoccupazione agricola in ritardo, Bonus 200 euro arriva lo stesso?

Se lo stanno chiedendo quei percettori che ancora non hanno ricevuto il pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola relativa al 2021 oppure non hanno ricevuto ancora la NASpI. Per i primi il pagamento dovrebbe essere arrivato entro l’estate, i secondi lo ricevono tutti i mesi ma quello che darà diritto al Bonus 200 euro è la mensilità di giugno.

Che succede quindi se la disoccupazione agricola non è arrivata o se a giugno il pagamento della NASpI è arrivato in ritardo? Il Bonus 200 euro spetta lo stesso? Vediamolo.

Pagamento NASpI in ritardo, Bonus 200 euro spetta?

Se i percettori NASpI vogliono ricevere il pagamento del bonus 200 euro in automatico da Inps a ottobre è fondamentale che siano titolari della NASpI di competenza di giugno (altrimenti possono fare così).

L’erogazione del Bonus, infatti, non è condizionata dal pagamento regolare a giugno ma dalla titolarità della prestazione nel mese di giugno 2022.

Pertanto, anche se il pagamento della NASpI di giugno è arrivato in ritardo, l’accredito del Bonus 200 euro non sarà compromesso.

Pagamento DS Agricola in ritardo, Bonus 200 euro spetta?

Per i percettori della disoccupazione agricola la situazione potrebbe complicarsi. Per questi, infatti, il requisito principale per beneficiare del Bonus 200 euro è aver ricevuto il pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola relativa al 2021.

Il motivo per cui qualche percettore potrebbe ancora non aver ricevuto il pagamento della disoccupazione è da riscontrare nel fatto che Inps deve perfezionarne l’accoglimento. E’ dunque possibile che il pagamento del bonus 200 euro venga sospeso, in attesa che Inps sblocchi la situazione.

Ricordiamo che è Inps stesso ad aver fornito indicazioni nel caso in cui l’interessato volesse rivolgersi al Direttore Inps della relativa sede per segnalare un inadempimento di pagamento da parte dell’Istituto. Per approfondire consulta la circolare n. 55 dell’8 aprile 2021.