Reddito di Cittadinanza, i percettori devono presentarsi al centro per l’impiego? Se lo stanno chiedendo tutti quei beneficiari che in questi giorni stanno ricevendo degli SMS proprio da parte dei CPI.
Il Reddito di Cittadinanza è infatti un sussidio che accompagna il percettore nella ricerca del lavoro: per questo motivo, il titolare di RdC è chiamato a dare la propria immediata disponibilità a lavorare.
Di questo si occupano i Centri per l’impiego. Entro 30 giorni dal riconoscimento di RdC, i CPI convocano gli interessati per attivare i servizi previsti. Per farlo inviano loro un SMS o una MAIL con data e luogo dell’appuntamento, come quelli che molti percettori ci hanno segnalato di aver ricevuto:
Città diverse, ma la data è la stessa: 3 ottobre 2022. Presso il CPI al percettore verrà richiesto di sottoscrivere un Patto per il Lavoro. Se invece la convocazione proviene dal Comune, gli sarà chiesto di sottoscrivere un Patto per l’Inclusione sociale (per approfondire consulta la pagina del Ministero).
Che succede se non ci si presenta a una convocazione presso il Centro per l’impiego?
Presentarsi al centro per l’impiego quando si è convocati è fondamentale: mancare a un appuntamento senza giustificato motivo, infatti, provoca la decurtazione di due mensilità del sussidio. In caso di ulteriore mancata presentazione, invece, si andrà incontro alla decadenza della prestazione.