Scuola 2022, Bonus 500 euro docenti: come crearlo per la prima volta

Abbiamo parlato qualche giorno fa noi di TuttoLavoro24.it del bonus 500 euro, la carta docenti, riservato agli insegnanti di ruolo assunti con contratto a tempo indeterminato nelle scuole di ogni ordine e grado.

Sappiamo, infatti, che è stato pubblicato martedì 27 settembre 2022 un avviso sulla pagina web della carta docenti che affermava l’apertura del servizio per richiedere il bonus per l’anno scolastico 2022/2023 al quale si somma poi anche il residuo dell’anno scolastico precedente, ovvero 2021/2022, spendibile quest’ultimo entro il 31 agosto 2023.

Ma per chi è la prima volta che si trova a dover richiedere questo bonus, come può procedere?

Vediamolo insieme.

Carta docenti 2022/2023: come fare la prima volta

Creare la carta docenti è molto semplice, basterà seguire i piccoli passaggi elencati di seguito:

  • Apri la pagina carta del docente e clicca sulla voce crea buono accessibile dal menu;
  • Scegli se acquistare di persona o online il bene o il servizio desiderato;
  • Inserisci l’importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio che vuoi acquistare;
  • Il buono sarà creato e presenterà un codice univoco che potrai salvare o stampare per utilizzarlo online o presentarlo fisicamente all’ente aderente all’iniziativa e ottenere così il bene o servizio desiderato.

Questo nuovo bonus sarà spendibile fino al 31 agosto 2024.

Carta del docente 2022: cosa si può comprare

Ricordiamo inoltre che con la carta del docente si possono acquistare differenti strumenti e/o servizi che comunque siano utili all’insegnamento.

Nello specifico, i beni acquistabili con la carta del docente sono:

  • libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
  • biglietti di teatro e cinema;
  • biglietti di musei, mostre, spettacoli dal vivo ed eventi culturali;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
  • iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale.