Zone Riscaldamento 2022, quali sono?

L’aumento del costo dell’energia provocherà inevitabilmente una stretta sull’accensione del riscaldamento nella stagione autunno-inverno 2022.

Il periodo e le ore giornaliere in cui è possibile accendere l’impianto di riscaldamento non sono uguali in tutta Italia: variano a seconda della temperatura media giornaliera. In ogni caso, più o meno tutte le zone climatiche ne risentiranno allo stesso modo: i termosifoni, infatti, andranno accesi per meno tempo e a una temperatura più bassa.

Quali sono le zone climatiche in Italia 2022?

Come spiega Luce e Gas Italia, la definizione delle fasce climatiche viene fatta tramite i gradi-giorno (GG o gr-g).

Essi corrispondono alla somma, in tutti i giorni dell’anno, della differenza (solo quella positiva) tra la temperatura dell’ambiente interno (fissata per convenzione a 20°C) e la temperatura media esterna giornaliera. Ciò significa che più è elevato tale numero, più rigido sarà il clima in quel territorio.

In base al calcolo dei gradi-giorno, il D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993 ha introdotto sei zone climatiche sul territorio italiano:

  • Zona A: comuni con gradi-giorno inferiori a 600;
  • Zona B: comuni con gradi-giorno tra 600 e 900;
  • Zona C: comuni con gradi-giorno tra 901 e 1400;
  • Zona D: comuni con gradi-giorno tra 1401 e 2100;
  • Zona E: comuni con gradi-giorno tra 2101 e 3000;
  • Zona F: comuni con gradi-giorno superiori a 3000.

La foto in basso ne dà una rappresentazione:

Fonte immagine: luceegasitalia.it

Quando si può accendere il riscaldamento in ciascuna zona 2022?

Come anticipato a inizio articolo, il periodo e le ore giornaliere in cui è possibile accendere l’impianto di riscaldamento non sono uguali in tutta Italia: variano a seconda della temperatura media giornaliera.

In particolare:

  • ZONA A: accensione concessa dal 1° dicembre al 31 marzo per 6 ore giornaliere;
  • ZONA B: accensione concessa dal 1° dicembre al 31 marzo per 8 ore giornaliere;
  • ZONA C: accensione concessa dal 15 novembre al 31 marzo per 10 ore giornaliere;
  • ZONA D: accensione concessa dal 1° novembre al 15 aprile per 12 ore giornaliere;
  • ZONA E: accensione concessa dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore giornaliere;
  • ZONA F: nessuna limitazione né di periodo né di ore giornaliere.

L’accensione comunque è sempre compresa tra le ore 5 e le ore 23.