Reddito di Cittadinanza ottobre 2022, la ricarica anticipata sarà versata sulla PostePay nelle prossime ore. Come visto in un precedente articolo, le lavorazioni sono partite in maniera anticipata mercoledì 12 ottobre.
In questo modo Inps assicura il pagamento per venerdì 14 ottobre, un giorno prima rispetto alla canonica data del 15 che a ottobre cade di sabato. Le lavorazioni hanno interessato coloro in attesa della prima mensilità e degli arretrati e chi a settembre non aveva ricevuto l’esito per la domanda presentata ad agosto.
Ma quando sarà disponibile la somma sulla PostePay? Insomma quando sarà ricaricato il Reddito di Cittadinanza di ottobre 2022?
Si sa che la rata viene accreditata mensilmente su disposizioni di pagamento realizzate dall’Istituto Previdenziale, ma l’operazione arriva a conclusione solo se c’è la collaborazione di Poste Italiane, che si occupa dell’effettiva ricarica della carta RdC.
Come visto, le lavorazioni sono partite il 12 ottobre quindi tra i percettori sale l’aspettativa circa l’accredito: Inps si è portata avanti con le lavorazioni apposta per garantire la ricarica prima del weekend, pertanto è auspicabile che il pagamento arrivi con regolarità.
La data di “Invio disposizione a Poste” che sta apparendo via via sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino dei percettori in queste ore conferma l’anticipo dei pagamenti. Questa è infatti fissata per venerdì 14, come ci segnala anche un nostro lettore:
La ricarica anticipata di ottobre arriverà dunque tra qualche ora. Tuttavia, la disponibilità effettiva non sempre combacia con la data che compare sul Fascicolo Previdenziale. Quanto occorrerà aspettare per poter disporre del denaro?
Molto probabilmente, i percettori di RdC potranno ricevere la ricarica effettiva, ossia la disponibilità materiale sulla Poste Pay, dopo le ore 14:00 o dopo le 18:00 del giorno indicato.
Tuttavia, se Poste non liberasse le risorse per tempo, l’effettiva disponibilità della somma potrebbe anche slittare ai giorni successivi: l’importo sarebbe dunque disponibile non più nel pomeriggio del 14 ma nella mattinata di sabato 16. In ogni caso si tratterebbe di attendere al massimo qualche ora in più e non oltre la settimana: Inps, infatti, ha avviato le lavorazioni prima proprio per evitare la ricarica durante il weekend.
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